Incendio nella stiva del traghetto Athara di Tirrenia: la nave torna in porto a Genova
La nave aveva mollato gli ormeggi per dirigersi in Sardegna ed è rientrata in porto a causa del fumo sviluppatosi nella stiva, causato da un semirimorchio a prua che aveva preso fuoco; coinvolti altri camion
La nave aveva mollato gli ormeggi per dirigersi in Sardegna ed è rientrata in porto a causa del fumo sviluppatosi nella stiva, causato da un semirimorchio a prua che aveva preso fuoco; coinvolti altri camion
Nelle prime ore di giovedì 17 dicembre si è sviluppato un incendio a bordo del traghetto Athara della compagnia Tirrenia. La nave, partita nella serata precedente da Genova con destinazione Porto Torres, aveva a bordo 176 passeggeri e 42 membri di equipaggio.
Le fiamme, che si sono sviluppate all’interno del garage destinato al trasporto di autoveicoli e semirimorchi, sono state contenute grazie ai sistemi antincendio di bordo. Ad innescare il rogo sarebbe stato un semirimorchio refrigerato stivato a prua. Il rogo ha poi coinvolto altri camion, ma nessuna persona è stata rimasta ferita o intossicata.
L’incendio è scoppiato durante la navigazione, mentre la nave si trovava al largo della Corsica, a circa 40 miglia nautiche da Genova, dove è rientrata alle 2,40 . A titolo precauzionale, la Capitaneria di porto di Genova ha disposto l’uscita in mare della motovedetta CP 2110, che ha raggiunto la nave per prestare assistenza in caso di necessità.
Una volta all’ormeggio, sono intervenuti a bordo i vigili del fuoco di Genova, che hanno provveduto a spegnere gli ultimi focolai, oltre agli ispettori della sicurezza della navigazione della Guardia costiera di Genova e ai tecnici del RINA per verificare le condizioni della nave. Tutti gli elementi raccolti sono stati messi a disposizione dell’autorità giudiziaria della Procura di Genova, che coordina le indagini sull’accaduto.
Da una primissima ricostruzione, tuttora in via di accertamento, le fiamme avrebbero inizialmente interessato un carico refrigerato, per poi propagarsi ai mezzi che si trovavano nelle vicinanze. Secondo la Capitaneria di porto sarebbero circa una ventina, con danni più o meno evidenti, gli automezzi e i rimorchi coinvolti.
Tutti i veicoli sono stati fatti sbarcare e Tirrenia ha organizzato il trasbordo dei passeggeri su un’altra unità per riprendere il viaggio nel corso della giornata. Per l’Athara è previsto il fermo per gli accertamenti del caso e il successivo ripristino delle condizioni di navigabilità in sicurezza.
Foto: Guardia Costiera e vigili del fuoco
Video: vigili del fuoco
Giuseppe Orrù
Argomenti: Daily Nautica, Genova, shipping, traghetti