E’ pronto il catamarano veloce per “volare” da Ventimiglia a Monaco in 10 minuti
Il catamarano sarà il primo collegamento via mare tra Ventimiglia e il Principato, a servizio dei tanti frontalieri ma anche per i turisti
Il catamarano sarà il primo collegamento via mare tra Ventimiglia e il Principato, a servizio dei tanti frontalieri ma anche per i turisti
Raggiungere il Principato di Monaco via mare partendo da Ventimiglia in soli 10 minuti. Presto sarà possibile, grazie al nuovo catamarano veloce che potrebbe entrare in funzione già in primavera, portando il primo collegamento marittimo tra la città dell’estremo ponente ligure e il Principato.
L’imbarcazione è appena uscita dal cantiere nautico di La Rochelle, in Francia: si tratta di un moderno catamarano, dalle forme avveniristiche, che unirà il porto di “Cala del Forte“, a Ventimiglia, con il Principato di Monaco.
Dovrebbe entrare in funzione a breve, tra fine febbraio e i primi di marzo. Ma dipenderà molto dall’andamento della pandemia. Il mezzo veloce in condizioni meteo ottimali può viaggiare fino a 48 nodi, permettendo quindi di essere in 8-10 minuti a Monaco, più il tempo delle manovre di ormeggio.
Il catamarano nasce da una idea del sindaco della città di confine, Gaetano Scullino, che già nel 2007, durante il suo primo mandato, aveva proposto di realizzare un’autostrada del mare. “Il trasporto quotidiano tra Ventimiglia e il Principato – scrive il sindaco Scullino nel suo blog – dipenderà dalla domanda. Non si esclude, infatti, che l’aliscafo possa diventare un mezzo apripista a un servizio navetta per i tanti pendolari frontalieri, oltre che un’attrattiva turistica. E potrebbe, in futuro, collegare tutti i porti da Imperia a Cannes“.
Oltre ai pendolari italiani che ogni giorno raggiungono Montecarlo per lavoro, a bordo dell’unità veloce si incontreranno sicuramente tanti turisti, che potranno trovare nella corsa a 48 nodi sul mare una nuova attrazione, che anticiperà e chiuderà la loro visita al Principato.
Giuseppe Orrù
Argomenti: Daily Nautica
finalmente una notizia bella .
Mi sembra che fosse in programma di realizzarlo elettrico, con ricarica tra un viaggio e un altro, ne sai qualcosa?