L’arrivo a Genova di Seabourn Venture: sarà la prima nave expedition ultralusso firmata da T. Mariotti
Lo scafo di Seabourn Venture è arrivato da Trieste a Genova, per la fase di allestimento finale. Sarà la prima nave expedition ultralusso firmata dai cantieri T. Mariotti
Lo scafo di Seabourn Venture è arrivato da Trieste a Genova, per la fase di allestimento finale. Sarà la prima nave expedition ultralusso firmata dai cantieri T. Mariotti
Lo scafo della Seabourn Venture, prima nave da crociera expedition ultralusso firmata dai cantieri T.Mariotti, nella mattinata di sabato 10 aprile ha completato il suo trasferimento da Trieste a Genova, dove inizierà la fase di allestimento finale, trainata dal rimorchiatore Sea Dream di Oromare.
Ad attenderla, insieme al presidente di T. Mariotti, Marco Bisagno e all’amministratore delegato Marco Ghiglione, il viceministro alle Infrastrutture e alla Mobilità sostenibile Alessandro Morelli, il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, il sindaco di Genova Marco Bucci, il presidente della AdSP del Mar Ligure Occidentale Paolo Emilio Signorini e il comandante del porto di Genova, ammiraglio Nicola Carlone.
SEABOURN VENTURE: UNA NAVE DA CROCIERA ULTRALUSSO
Lo scafo, con le sue sovrastrutture realizzate fino al ponte 9 e ormai visibili nelle loro linee, è stato costruito ai cantieri Cimar a San Giorgio di Nogaro, in provincia di Trieste, infrastruttura ormai consolidata di T. Mariotti e Cimolai. La nuova nave, dopo una delicata manovra, era stata resa galleggiante lo scorso 30 marzo a Trieste, per poi partire alla volta di Genova, dove è arrivata nella mattinata del 10 aprile.
Un viaggio di circa 1.200 miglia che segna di fatto l’inizio di una nuova fase: Sebourn Venture, già dotata di motori, generatori e dei principali equipaggiamenti della sala macchine, completerà la fase di allestimento finale con l’integrazione di ulteriori sovrastrutture, costruite a Genova nei mesi scorsi, e con l’installazione dei sistemi di propulsione e degli eleganti interni che renderanno la nave unica nel suo genere.
LA CANTIERISTICA PER IL RILANCIO DEL PORTO DI GENOVA
“Siamo orgogliosi di accogliere lo scafo di Seabourn Venture – ha detto Marco Bisagno, presidente di T. Mariotti – una commessa prestigiosa per Mariotti e per il gruppo Genova Industrie Navali. La sensibilità dimostrata dalle istituzioni, che ringrazio oggi essere qui presenti, ci conforta anche per il futuro della cantieristica a Genova, un settore che dà lavoro a molte persone. Inoltre, confidiamo che quanto in discussione odierna riguardo il possibile rinnovo della flotta italiana di navi traghetto possa portare nuove commesse sotto la Lanterna“.
Dopo una visita alla Capitaneria di Porto di Genova, il viceministro alle Infrastrutture, Alessandro Morelli, ha partecipato alla conferenza stampa ai cantieri T. Mariotti. “E’ importante – ha spiegato il viceministro Morelli – promuovere la multi-settorialità del porto di Genova. Il suo peso e il suo ruolo nel trasporto delle merci sono già molto noti ma è importante sottolineare quanto lo scalo sia vivo grazie anche alla cantieristica e alla possibilità di accogliere un turismo, che avrà un ulteriore sviluppo nei prossimi anni; nella progettualità che riguarda il porto ben vengano le infrastrutture come la diga ma anche realtà importanti come questa“.
IN ARRIVO ANCHE LA GEMELLA DI SEABOURN VENTURE
Proprio di turismo e di viaggi ha parlato il governatore della Liguria, Giovani Toti. “Oggi è una giornata positiva – ha affermato il presidente della Regione Liguria – perché il Covid sta pian piano allentando la sua presa lasciandoci intravedere il futuro. Mentre si sta lavorando per costruire una bellissima nave, in attesa anche della sua gemella che arriverà entro qualche mese, pensiamo già a questa nave in mare e, quindi, a un mondo che riparte e ricomincia a viaggiare. Oggi celebriamo anche la capacità profonda della nostra città di fare impresa, di fare industria e soprattutto di fare cantieristica ad alto livello“.
L’arrivo dello scafo di Seabourn Venture coincide con la presenza in porto di altre due unità della compagnia di Seattle Seabourn, giunte a Genova nella mattinata del 9 aprile per essere sottoposte ad attività di manutenzione da parte di T. Mariotti, consolidando e confermando ancora di più il continuo e duraturo rapporto tra la due società. Entrambe le navi sono state costruite da T. Mariotti: Seabourn Sojourn nel 2010 e Seabourn Quest nel 2011, prima unità della flotta a solcare i mari antartici.
LA SEABOURN VENTURE SIMBOLO DEL VIAGGIO ULTRALUSSO
Seabourn Venture, progettata e costruita per ambienti diversi, secondo gli standard PC6 Polar Class, sarà dotata di una varietà di hardware e tecnologie moderne che aumenteranno le capacità e il raggio di azione globale della nave, inclusi due sottomarini costruiti su misura per offrire un’esperienza unica: vedere il mondo sotto la superficie dell’oceano.
Oltre a 24 gommoni Zodiacs, per permettere a tutti gli ospiti di uscire in escursione in una volta sola, Seabourn Venture vanterà anche 132 oceanfront veranda suites, in grado di garantire la migliore ospitalità in qualunque condizione meteo la nave si trovi. Seabourn, insomma, continua a rappresentare il simbolo del viaggio ultralusso con navi intime e i tipici elementi distintivi che caratterizzano la linea: suites spaziose e arredi unici ed eleganti.
Giuseppe Orrù
Argomenti: crociere, Daily Nautica, Genova