Silenzioso e veloce: ecco il primo catamarano elettrico firmato Frauscher
Potenza silenziosa a dispetto del nome: è TimeSquare20, catamarano elettrico del cantiere austriaco
Potenza silenziosa a dispetto del nome: è TimeSquare20, catamarano elettrico del cantiere austriaco
Il nome potrebbe far pensare alla caotica piazza newyorchese, eppure TimeSquare20 di Frauscher, il primo catamarano elettrico del cantiere austriaco, si distingue solo per il silenzio e la potenza di propulsione, pur con ridotto consumo energetico. Unico riferimento al luogo metropolitano, tradizionale punto di incontro dei cittadini della Grande Mela, la vocazione dell’imbarcazione alla convivialità, grazie al layout della superficie calpestabile.
Catamarano elettrico veloce e comfortevole
Importato nel nostro Paese esclusivamente dal Cantiere Nautico Feltrinelli, il marchio austriaco ha progettato uno scafo particolarmente manovrabile, grazie alla tecnologia di propulsione elettrica, garanzia di efficienza sostenibile, e alla scelta di una piattaforma navale come quella del catamarano, che offre minore resistenza all’acqua.
Il risultato è “una ridefinizione della nautica elettrica”, secondo Michael Frauscher, amministratore delegato dell’azienda. “Il cuore del concetto? Eccellenti caratteristiche di guida con un basso fabbisogno elettrico. Abbiamo creato – sottolinea Frauscher – un rifugio sull’acqua con tutti i comfort che si vorrebbero in una barca”.
Il “rifugio”, reso leggero da un generoso utilizzo della fibra di carbonio, prevede ampia vivibilità a bordo, con uno spazio flessibile particolarmente ampio e attrezzato. La superficie utile in coperta, di 20 metri quadrati, è infatti dotata di una coppia di grandi prendisole, che si possono eventualmente proteggere con un tettuccio, di un frigorifero e di un impianto audio di fascia alta.
Nuova sensibilità ambientale
“Con questo nuovo modello – spiega Mauro Feltrinelli, responsabile commerciale dell’omonimo cantiere importatore – si segna un coraggioso, provocatorio passo avanti verso lo sviluppo delle imbarcazioni elettriche e delle unità da diporto a basso impatto ambientale, indispensabile per raggiungere nuove fasce di mercato e aree di utilizzo ormai inarrivabili da un motoscafo tradizionale, come i parchi marini e i bacini protetti, sia in acque interne che in mare”.
“Tengo tra l’altro particolarmente a ricordare – conclude Feltrinelli – che Frauscher ha costruito nella sua storia più di tremila barche elettriche destinate ad acque interne in Austria, Svizzera e Germania”. Nei Paesi nordeuropei, infatti, il mercato di prodotti nautici avanzati nel campo della sostenibilità ambientale è stato ampiamente sostenuto dalla domanda degli armatori. Così potrebbe essere, secondo lo stesso Feltrinelli, anche in Italia, dove la spinta dovrebbe appunto provenire da “una nuova sensibilità e da prodotti di livello superiore, come questo catamarano elettrico”.
Argomenti: Cantieri Navali, Daily Nautica