Mirpuri Foundation Racing Team e Offshore Team Germany vincono la tappa genovese della Ocean Race Europe
Tutti i team hanno dovuto lottare fino all’ultimo miglio verso il traguardo: la cronaca dell’arrivo a Genova di The Ocean Race Europe e le voci dei protagonisti
Tutti i team hanno dovuto lottare fino all’ultimo miglio verso il traguardo: la cronaca dell’arrivo a Genova di The Ocean Race Europe e le voci dei protagonisti
L’ultima tappa di The Ocean Race Europe si è conclusa con un finale emozionante nelle prime ore di giovedì 17 giugno a Genova, dove i portoghesi di Mirpuri Foundation Racing Team hanno ottenuto una vittoria tutta in rimonta nella classe VO65.
Nel buio della notte, con lo sfondo illuminato dello skyline di Genova e la Laterna, il team portoghese guidato dallo skipper francese Yoann Richomme, ha tagliato la linea del traguardo alle 00,51 dopo circa tre giorni e mezzo di navigazione in condizioni quasi sempre di vento leggero e instabile fin dalla partenza di Alicante.
Ore prima l’equipaggio di Richomme, che era partito con una situazione di parità a 11 punti con AkzoNobel Ocean Racing, si trovava in terza posizione, 10 miglia dietro il battistrada Sailing Poland (POL) dello skipper Bouwe Bekking (NED), e quattro miglia dietro gli olandesi di Team Childhood I, guidati da Simeon Tienpont.
Capendo che il vento lungo la costa italiana nella notte sarebbe andato scemando, i portoghesi hanno preso la decisione coraggiosa di splittare dal resto della flotta, alla ricerca di un vento diverso più al largo. Una manovra che all’inizio è apparsa rischiosa, specialmente perché in principio la rotta sembrava portarli lontano dalla meta. Ma alla fine la scommessa ha funzionato e, con un altro bordo verso Genova, Mirpuri Foundation Racing Team ha agganciato il vento migliore di tutta la nottata, portandosi in testa.
“Che rimonta – ha detto Richomme poco dopo l’arrivo – è stata una regata pazza, pazza, sembra di essere stati in mare per due settimane. Abbiamo combattuto. Sapevamo che non sarebbe finita fino alla linea del traguardo, perché l’avvicinamento a Genova è complicato. E’ più un gioco di scacchi in queste condizione, che vera vela“. Con la vittoria nella Leg 3, il Mirpuri Foundation Racing Team consolida la sua posizione di vertice a 18 punti, con AkzoNobel Ocean Racing secondo a 17 punti e Sailing Poland distaccato di un’incollatura a 15 punti.
Offshore Team Germany, l’IMOCA60 non-foiling dello skipper tedesco Robert Stanjek, ha anche ottenuto una vittoria spettacolare nella terza e conclusiva tappa offshore di The Ocean Race Europe. Dopo quasi quattro giorni di navigazione il team tedesco è giunto a Genova alle 11,36, sfruttando al massimo le maggiori performance nelle arie leggere rispetto agli avversari dotati di foil. Stanjek e il suo equipaggio, il navigatore Benjamin Dutreux, Annie Lush, Phillip Kasüske e l’onboard Felix Diemer hanno fatto presto la scelta di separarsi dalla flotta, andando a nord poco dopo aver lasciato Alicante.
Al contempo gli IMOCA foiling 11th Hour Racing Team di Charlie Enright, Bureau Vallée di Louis Burton, CORUM L’Épargne di Nicolas Troussel, e LinkedOut di Thomas Ruyant hanno scelto di rimanere in gruppo su una rotta più a sud-est nelle prime 48 ore. Malgrado alcuni momenti di stop vicino alle Baleari, Offshore Team Germany è stato il team che ha corso meglio nelle oltre 600 miglia e ad un certo punto ha accumulato un vantaggio vicino alle 100 miglia sul gruppo degli inseguitori.
Nel video le voci dei protagonisti raccolte alla cerimonia di inaugurazione e premiazione che si è svolta al Porto Antico di Genova giovedì 17 giugno, dove è iniziata la grande festa per l’arrivo di The Ocean Race Europe: tutti concordi nel dire che questo è solo un assaggio di quanto avverrà nel 2023, con l’arrivo di The Ocean Race, la regata planetaria.
Argomenti: Daily Nautica, Genova, ocean-race