Quasi pronto al varo il superyacht full-wide-body WHY200 di Wally
Il Wally WHY200 unisce perfettamente design, spazio e velocità
Il Wally WHY200 unisce perfettamente design, spazio e velocità
Verrà varato nella prima metà di luglio l’innovativo motor yacht WHY200 di Wally, il primo superyacht full-wide-body del cantiere che debutterà ufficialmente al prossimo Cannes Yachting Festival. Presso i cantieri Ferretti Group procedono infatti, a ritmo serrato e nel pieno rispetto dei tempi previsti, i lavori di ultimazione di questa prima unità della nuova linea WHY, destinata a lasciare un segno indelebile nello yacht design a motore.
Sviluppato dal design team Wally guidato da Luca Bassani e dal Ferretti Group Engineering Department, con la collaborazione dello studio Laurent Giles NA per l’architettura navale e dello studio A. Vallicelli & C per l’interior design, il WHY200 è un’imbarcazione che non ha precedenti nella storia della nautica, capace di coniugare il comfort e lo spazio di uno yacht dislocante di dimensioni maggiori con la velocità e le prestazioni di un semi-dislocante.
“Siamo profondamente orgogliosi – afferma Stefano de Vivo, Managing Director di Wally – di WHY200, uno yacht su cui abbiamo scommesso e che oggi ci ripaga con un risultato anche superiore alle nostre aspettative. Grazie al suo profilo widebody, questo yacht di 200 GT offre sia dei volumi molto più generosi rispetto ai motoscafi convenzionali, sia una superficie abitabile e una stabilità decisamente superiori a qualunque altro competitor. Di fatto vanta tutti i vantaggi di un catamarano ma senza i suoi limiti, ovvero mancanza del volume apportato dallo scafo centrale e le difficoltà di ormeggio”.
“Questa opera innovativa per prestazioni e stabilità – spiega de Vivo – è nata grazie alla visione geniale di Wally, alla profonda esperienza in fatto di carene di Ferretti Group, che da oltre 20 anni sviluppa i propri scafi ‘in house’, e alla collaborazione dello studio navale Laurent Giles. WHY200 è uno yacht che si imporrà sulla scena internazionale sia per il design essenziale che contraddistingue le imbarcazioni Wally, sia per il suo concept innovativo, in grado di offrire una diversa esperienza di navigazione all’armatore. La barca ideale per tornare a riappropriarsi dei propri spazi in libertà e sicurezza con la famiglia e gli amici”.
“Come tutte le imbarcazioni Wally che da 25 anni precorrono tempi e mode stabilendo nuovi parametri nel design nautico – sottolinea Luca Bassani, fondatore e Chief Designer di Wally – anche il nuovo superyacht compatto WHY200 porta scolpito nel suo DNA il fattore ‘wow’. Il nuovo WHY200 esprime tutta la sua forza innovatrice attraverso elementi architettonici inediti, che rappresentano una rottura con il passato e con i cliché tipici di uno yacht a motore. Ferretti Group ha reso possibile la realizzazione di un concept che mi stava a cuore da tempo, credendo nel successo di un design audace che migliorerà l’esperienza dell’armatore a bordo e rappresenterà un punto di svolta nel mercato delle imbarcazioni a motore”.
Gli esterni del Wally WHY200
Nel rispetto di una filosofia progettuale tesa sia a coniugare forma e funzione attraverso tratti estetici distintivi e altamente riconoscibili, sia a garantire un’esperienza di navigazione nuova e immersiva con l’elemento acqua, il WHY200 è caratterizzato da una spettacolare prua vetrata alta 4,7 metri che ospita una strepitosa suite padronale di 37 m² a strapiombo sul mare con vista ininterrotta a 270 gradi.
Di grande impatto visivo anche l’upper deck, contraddistinto dall’avveniristico cupolino in vetro e carbonio, segno distintivo di Wally che richiama (nell’estetica pulita e angolare) i leggendari Wallypower, e dal top allungato e strutturale senza montanti, un capolavoro di design e ingegneria per le sue eccezionali doti di stabilità e robustezza.
Gli interni del Wally WHY200
La prima unità sfoggerà l’esclusivo colore “Wally Silver” e un layout a quattro cabine: la master con due bagni separati sul main deck e una cabina VIP e due cabine ospiti sul lower deck. Novità assoluta la scenografica scala in carbonio laminata in un unico pezzo, che, oltre ad avere una funzione portante, collega i tre ponti con estrema leggerezza e rende superflue le paratie nell’enorme salone open space di 61 m², arricchito da una pratica cucina show-cooking. Per il mobilio è stato scelto il teak a poro aperto e sempre in teak troviamo i camminamenti dei due saloni e del corridoio del ponte inferiore. Riposante e naturale la palette dei colori utilizzati, dai toni neutri e sabbiati per un effetto raffinato e senza tempo.
Infotainment on demand per gli ospiti del Wally WHY200
Grazie alla connessione con rete wireless 5G a controllo domotico, gli ospiti potranno gestire tramite device mobili tutti gli impianti audio/video (sia all’esterno sia all’interno dell’imbarcazione) e controllare attraverso il sistema integrato della Naviop anche i dati relativi alla navigazione, tenendo costantemente sotto controllo l’avanzamento e i parametri dello yacht. La prima unità sarà dotata di una TV da 55” di ultima generazione nel salone dell’upper deck, di un sistema audio 5.1 Premium sul main e sull’upper deck e di un sofisticato impianto audio Sonance che servirà le aree esterne.
Il beach club del Wally WHY200: una terrazza pieds-dans-l’eau
Vivere il mare significa anche svolgere attività a diretto contatto con l’acqua, aspetto pienamente valorizzato dal WHY200: le murate abbattibili del beach club, infatti, consentono l’accesso al mare su tre lati (secondo un concept radicalmente innovativo) e ne espandono l’area vivibile fino a 32 m², facendone una vera e propria terrazza sull’acqua che, per dimensioni e caratteristiche, non teme concorrenti neanche tra le imbarcazioni di taglia superiore. Inoltre, il WHY200 vanta due garage con una capacità di stivaggio mai vista prima su imbarcazioni di queste dimensioni, capaci di ospitare un jet tender di 4.05 metri, wave runner, seabob, paddleboard e ogni tipo di water toy.
Wally WHY200: quando velocità fa rima con stabilità
La sua carena rivoluzionaria e altamente performante è stata testata in vasca navale e, come tutti gli scafi Wally, è capace di tagliare le onde senza picchiare, riducendo così al massimo il beccheggio. Nel caso della prima unità, poi, è accoppiata a 4 motori Volvo Penta D-13 IPS 1350 da 1000 hp ciascuno e grazie a queste caratteristiche l’imbarcazione riesce a navigare a qualsiasi velocità (la massima è di 23 nodi) mantenendo un assetto orizzontale, senza mai mutare il comfort degli ospiti a bordo: un unicum per barche semi-dislocanti veloci. Non solo ma la sua larghezza, unita alle pinne stabilizzatrici attivabili sia all’ancora sia in navigazione e fornite come dotazione standard e ai due Seakeeper, assicura una stabilità superiore rispetto agli scafi convenzionali.
Il debutto ufficiale del Wally WHY200 a Cannes
C’è grande attesa per il debutto ufficiale del WHY200 al Cannes Yachting Festival (dal 7 al 12 settembre), dove l’imbarcazione è pronta a conquistare gli armatori e a guadagnarsi un posto d’onore nel proprio segmento di mercato. Inoltre, durante il salone saranno presenti anche tre dei più conosciuti e recenti modelli Wally: in acqua troveremo il 43wallytender X e il 48wallytender X, mentre il 48wallytender sarà esposto presso l’ingresso principale del boat show. Con il loro inconfondibile stile non mancheranno di suscitare emozioni, attestando ancora una volta l’unicità del brand.
Argomenti: cantieri Ferretti, Daily Nautica