Ecco i rendering del megayacht “on spec” Costruzione 127 dei Cantieri Navali Codecasa
Svelati i primi disegni del Codecasa 58 – Costruzione 127, progetto grintoso e veloce dagli elevati standard qualitativi e tecnologici
Svelati i primi disegni del Codecasa 58 – Costruzione 127, progetto grintoso e veloce dagli elevati standard qualitativi e tecnologici
Superato il recente complicato periodo con “fiducia, tenacia e impegno”, i Cantieri Navali Codecasa proseguono le proprie attività con la realizzazione del nuovo megayacht Costruzione 127, 58 metri di lunghezza fuori tutto, da consegnare nella primavera del 2023.
Si tratta di un progetto “on spec”, ovvero senza una committenza precisa, dal disegno grintoso e dalle prestazioni avanzate, affinato dal team tecnico del cantiere, diretto dall’ingegnere Gianluca Imeri, in collaborazione con l’ingegnere Pierluigi Ausonio.
La Costruzione 127, che dimostra il coraggio e l’intraprendenza del marchio toscano, si distingue per una carena dislocante veloce tipica delle navi militari, capace di portare l’imbarcazione a una velocità massima a dislocamento leggero di circa 21 nodi. Un’andatura ragguardevole per uno yacht di tali dimensioni, in particolare dato lo scafo d’acciaio.
“Nello sviluppo delle previsioni preliminari della resistenza di carena – spiega l’ingegnere Imeri – si è tenuto conto degli effetti favorevoli ottenibili con sostentatori poppieri di tipo Transom Wedge. L’attenzione si è poi concentrata sulle forme della prua, optando per una prora verticale che allunghi le linee d’acqua della carena stessa. È stata in seguito valutata l’ipotesi di realizzare un bulbo prodiero dallo sviluppo solamente laterale, ovvero in larghezza”.
“Per avere conferma degli effetti favorevoli di tutto ciò – sottolinea l’ingegnere – sono state eseguite simulazioni CFD (Computational Fluid Dynamics), nella versione ad oggi più raffinata, ovvero con approccio RANSE (Reynolds Averaged Navier-Stokes Equations). Dopo i primi risultati incoraggianti, i Cantieri Navali Codecasa hanno affidato alla vasca navale SVA di Potsdam l’incarico di eseguire un programma di prove su modello, in scala 1:9.5 (con lunghezza del modello di circa 6 metri)”.
“I test di rimorchio e di autopropulsione – conclude Imeri – hanno fornito dati di resistenza ancora più positivi sull’intero raggio della velocità, soprattutto per quanto riguarda i valori intorno al target dei 20 nodi”. La propulsione sarà comunque garantita da due motori principali Caterpillar 3516E da 2525 kW, con una autonomia di oltre 6 mila miglia alla velocità di 12 nodi.
Costruzione 127 prevede inoltre ampie superfici esterne, con una beach area a poppa dotata di portellone a scafo abbattibile che la trasforma in spiaggetta, e zona ginnastica e piscina sul sundeck. Il layout interno, progettato da M2Atelier, si sviluppa invece con una suite armatoriale e cinque cabine per gli ospiti, oltre alla zona giorno e allo spazio per l’equipaggio, che include una cabina per il comandante e sei doppie.
Argomenti: Cantieri Navali, Daily Nautica, superyacht