Pranzare in rada senza cucinare oggi è possibile con Foodinghy, il primo food delivery tutto ligure dedicato al settore nautico. Il servizio offerto da Foodinghy è molto semplice: accedendo all’app o al sito web, il diportista può selezionare la rada in cui vuole pranzare, il ristorante da cui ordinare e i piatti che preferisce. Dopo aver indicato anche quando preferisce ricevere il pranzo, potrà procedere con il pagamento online e attendere che il suo ordine venga consegnato direttamente a bordo, godendosi il mare.

L’idea è nata dai due fondatori Andrea e Patrick, entrambi amanti delle barche e del mangiar bene, ma meno del cucinare. “L’idea di Foodinghy – afferma Andrea Guagno, uno dei fondatori – è nata da un bisogno che io e Patrick, l’altro fondatore, sentivamo già da diversi anni: quello di voler mangiare bene in barca, cosa non sempre possibile per mancanza di spazio, capacità o voglia“.

“Ci siamo poi accorti – sottolinea il fondatore di Foodinghy – che anche altri diportisti la pensavano come noi: dopo aver lavorato tutta la settimana, si vuole solo godersi il weekend in barca senza dover pensare a fare la spesa, cucinare e pulire. E da lì abbiamo iniziato a pensare ad una soluzione, fino a quando siamo partiti, anzi salpati con Foodinghy!”.

Il servizio è nato a Sestri Levante, dove è attualmente attivo, ma si sta estendendo ad altre località liguri. “Prossimamente – spiega Guagno – estenderemo il servizio a Portovenere e Punta Chiappa, località particolarmente richieste dai diportisti, e successivamente vorremmo allargarci alla costa tirrenica, attivando il servizio anche nei porti. L’obiettivo è quello di avere una copertura capillare di tutta costa italiana in vista della prossima stagione. A tal proposito sul nostro sito è possibile suggerire delle aree in cui poter espandere il food delivery in rada, candidare il proprio ristorante e candidarsi per il servizio di consegna”.

Un pranzo consegnato da Foodinghy

Al momento nell’offerta di Foodinghy sono presenti soprattutto ristoranti che offrono una cucina prevalentemente di mare, ma l’offerta si sta allargando con l’inserimento di pizzerie e proposte di carne. “Stiamo ampliando l’offerta culinaria – racconta Andrea Guagno – sulla base di quanto ci viene richiesto dai diportisti. Cerchiamo di soddisfare tutti i palati garantendo la qualità dei prodotti e del servizio“.

Un servizio si rivolgere principalmente ai diportisti di barche tra i 5 e i 13/14 metri, ovvero chi non ha una cucina oppure ha la cucina, ma non ha lo chef a bordo e quindi non sempre ha voglia di cucinare piatti che potrebbe mangiare al ristorante. Il sito e l’app, al momento, sono solo in lingua italiana ma presto verranno tradotti in diverse lingue per offrire anche ai turisti stranieri questo servizio.

Foodinghy è una valida soluzione per rendere l’esperienza in barca ancora più unica e gustosa: perché mangiare un piatto di spaghetti allo scoglio vista mare è fantastico, ma mangiarlo in mare non ha prezzo.