Ormeggiare la propria imbarcazione in banchina può risultare difficile quando si è soli a bordo. Per questo MoorSimply, start-up attiva nel campo dell’automazione nel settore della nautica da diporto, ha brevettato un innovativo dispositivo di assistenza all’ormeggio che, con la sola pressione di un tasto sullo smartphone, consente di effettuare l’operazione in maniera immediata e sicura.

Il suo funzionamento è molto semplice. Durante la fase di disormeggio le cime di poppa e la cima per il recupero della cima del corpo morto vengono fissate all’estremità di un braccio meccanico montato sulla banchina, che, appena ci si allontana dal posto barca, viene richiuso verso il molo attraverso un’applicazione sullo smartphone.

Al rientro in banchina basterà accedere nuovamente all’app per far ruotare il braccio meccanico e avvicinare l’estremità dove sono legate le cime, permettendo il loro immediato recupero e un ormeggio in sicurezza, senza necessità di assistenza da terra.

Comandato dallo smartphone tramite l’apposita app, il braccio meccanico viene azionato da un motore elettrico in bassa tensione e alla sua estremità è posizionato un sistema di strozzascotte a rilascio rapido che porge al diportista sia le cime poppiere che una terza cima con anello, al cui interno scorre la trappa sommersa per il recupero della cima di ormeggio del corpo morto.

MoorSimply viene consegnato completo e funzionante, con la formula plug&play. È disponibile nella versione base e nella versione business, che prevede una colonnina servizi con integrato un apparato luminoso a Led per illuminare lo specchio acqueo in caso di ormeggio notturno e una telecamera a infrarossi per monitorare l’imbarcazione anche da remoto.

Questo innovativo dispositivo ha già ottenuto il parere favorevole degli operatori, che hanno inserito il prodotto tra i finalisti dell’International Cluster Act Matching Event, un premio internazionale dedicato al settore marittimo assegnato in occasione del 61° Salone Nautico di Genova appena concluso.

“MoorSimply – spiega Enrico Scozzari, CEO della start-up – nasce dall’esigenza personale di dover ormeggiare in banchina spesso senza poter contare su un aiuto da terra. È un sistema utile per il diportista ma può rappresentare un valido supporto del marina anche per la gestione dei posti barca, grazie a una app che vuole diventare un vero e proprio portale di servizi”.