Il superyacht Atomic consegnato all’armatore: al suo interno anche un centro diving all’avanguardia
Capolavoro di ingegneria e tecnologia, il superyacht di 64m costruito in Italia riduce al minimo l'impatto ambientale
Capolavoro di ingegneria e tecnologia, il superyacht di 64m costruito in Italia riduce al minimo l'impatto ambientale
Il superyacht Atomic, 64m classe ABS costruito in Italia da VSY Viareggio Super Yachts, è stato consegnato all’armatore, già cliente di Darnet Design, famoso studio francese di Nantes, a cui è stato affidato il progetto degli interni. Atomic è il terzo yacht della serie dal design senza tempo firmata da Espen Oeino ed è un’evoluzione delle sue due gemelle leggermente più piccole, Sealyon (ex Candyscape II) e RoMa. Per lo studio francese Darnet è l’imbarcazione più grande costruita fino a oggi.
Spazi invitanti e confortevoli, insieme a interni caldi e naturali ispirati alla vita marinara, fanno da filo conduttore tematico in tutto l’Atomic. Avendo già lavorato con l’armatore, lo studio Darnet non ha deluso le aspettative: a bordo di questo meraviglioso superyacht si respira tutta la passione per il mare e le immersioni del suo proprietario. Basti pensare che sul ponte inferiore è stato collocato un centro di immersioni professionali, elemento focale di tutta la struttura.
“Eleganza, calore e naturalezza sono stati i concetti base richiesti per lo sviluppo del design – afferma Franck Darnet, che ha anche progettato gli interni del precedente 45 metri dell’armatore – un’eleganza che si esprime attraverso la semplicità e l’understatement. La fiducia e il supporto dell’armatore hanno fatto la differenza nella realizzazione di un capolavoro che riflette la sua personalità e soddisfa le esigenze del suo modo personale ed esclusivo di vivere il mare insieme alla famiglia”.
“Il proprietario di Atomic – aggiunge Lorenzo Cerulli, rappresentante tecnico dell’armatore – adora il mare e intende navigare insieme alla sua famiglia e ai suoi ospiti nelle aree più remote del mondo rispettando ambiente e vita marina. Pertanto, ridurre al minimo l’impatto ambientale dello yacht era un obiettivo chiave e alla base di molte decisioni prese durante la costruzione. Il cantiere era perfettamente allineato con i desideri dell’armatore e con i nostri requisiti tecnici per l’integrazione di sistemi e programmi ambientali all’avanguardia”.
Questo spettacolare superyacht è dotato di sistemi di pulizia dei gas di scarico e quattro generatori da 200 kW alimentano i propulsori elettrici, consentendo così la navigazione a propulsione elettrica senza avviare il motore principale. Tutti questi sistemi rispondono al desiderio dell’armatore di ridurre al minimo l’impatto che Atomic ha sull’oceano.
DEDICATO AL MARE E ALLA FAMIGLIA
Semplicità, eleganza e qualità dei materiali impreziosiscono il superyacht Atomic. Per creare degli interni caldi e naturali, Darnet ha scelto materiali naturali e toni chiari per ottenere il giusto equilibrio tra semplicità ed eleganza. Il noce americano è l’essenza che caratterizza mobili, zone calpestio e pannelli. Lo completano intarsi in nichel lucido a forma di corallo a cervello scanalato, dettaglio principale che riflette il tema degli interni ed appare su alcuni pannelli e sul pavimento e rivestimenti in pelle rifinita naturale e di fungo.
I tappeti sono in puro cotone 100% di colore bianco. Atomic può ospitare fino a 12 ospiti in 6 comode cabine con bagno privato suddivise tra ponte inferiore e ponte principale, con la suite armatoriale situata a prua del main deck. Questa suite è rialzata di mezzo livello dal ponte principale e offre una vista a quasi 270 gradi. Dietro il letto armatoriale trovano spazio i bagni e gli armadi per armatore e armatrice, nonchè l’accesso diretto alle terrazze esterne private. Le terrazze sono sia esterne che interne: una zona lounge di lettura a dritta e una grande “doccia panoramica” a sinistra.
Elemento preponderante all’interno dell’ampio bagno armatoriale è il pannello in vetro scolpito dimmerabile di Bernard Pictet, con marmo bianco Botticino sul pavimento e sulle pareti. La master suite include anche un angolo intimo ed accogliente, con una vista eccezionale sul mare, dedicato alla moglie dell’armatore e alla sua grande passione per la lettura.
Molto bella e particolare anche la scultura lignea centrale, realizzata da Thierry Martenon, all’interno della cabina, con un secondo esemplare collocato nel corridoio principale che conduce alla suite. L’illuminazione è un altro punto fondamentale del design di tutto lo yacht. Nel salone principale spicca un lampadario su misura, disegnato dallo studio Darnet e realizzato da Black Body utilizzando 161 OLED, che sovrasta e illumina tutto il tavolo da pranzo.
NEL CUORE DI ATOMIC UN CENTRO DIVING PER SPETTACOLARI IMMERSIONI
Non poteva mancare a bordo dell’Atomic un vero e proprio centro diving. Comodità è stato il fattore chiave per la progettazione del punto immersioni, in particolare per la scelta della sua posizione. Il modo in cui l’attrezzatura viene stivata e resa accessibile, oltre al layout dell’intera area con l’inclusione di una scala interna, distingue questo centro diving dalle tipiche zone attrezzate per immersioni, che si vedono solitamente su altre imbarcazioni all’interno del garage per i tender.
Atomic ha una stazione di ricarica interna di aria e nitrox, per consentire immersioni più lunghe o più profonde, una stazione di ricarica separata alla quale si può collegare un lungo tubo nel caso di ricarica delle bombole su una barca per immersioni ormeggiata sul fianco, e un collegamento della stazione di ricarica a poppa nel caso in cui la barca per immersioni sia ormeggiata appunto in quella posizione.
Ogni dettaglio del centro immersioni è stato attentamente considerato, prevedendo elementi come una piattaforma con scale di immersione in titanio separate e personalizzate. Queste possono aprirsi lateralmente, consentendo agli ospiti di salire e scendere tenendo indossate le pinne da immersione, una caratteristica utile soprattutto per gli ospiti più anziani e con qualche disabilità.
Grazie alla posizione strategica del compressore dell’aria e del nitrox, l’equipaggio può riempire le bombole giorno e notte, anche con gli ospiti intorno al centro immersioni. Il sistema è molto silenzioso per non disturbare gli ospiti con i compressori durante le impegnative sessioni di immersione profonda.
Oltre a vari sensori e sistemi di sicurezza, come i sensori speciali nitrox, le pompe antideflagranti e gli estrattori, Atomic dispone anche di una camera iperbarica portatile per una persona. Si tratta di un apparato medico assolutamente professionale con un computer automatizzato, in modo che, una volta caricato e collegato, un medico a terra possa monitorare e assistere l’equipaggio durante qualsiasi emergenza.
Il centro immersioni può contenere 24 bombole per sub e dispone di 6 appositi armadietti ventilati meccanicamente con serratura a tastiera, in cui è possibile riporre almeno tre serie di queste. Tale spazio prevede anche un apposito armadietto per riporre e caricare l’attrezzatura elettrica da immersione, nonché un ampio armadio stagno per le mute e uno per i fucili subacquei.
SPAZIO ANCHE PER IL RELAX A BORDO DI ATOMIC
L’area della piscina comprende sette ombrelloni per creare zone ben riparate dal sole durante il giorno. Il bar è caratterizzato da nove sgabelli progettati su misura con lo schienale alto e molto confortevole, come richiesto dall’armatore. Le ampie sedute intorno al focolare fungono inoltre da spazio lounge per rilassarsi e prendere il sole durante il giorno. Anche sul ponte superiore, la terrazza di poppa offre accoglienti aree salotto, un bar con quattro sgabelli su misura e un’ampia zona pranzo dove si possono accomodare fino a 14 ospiti.
“La consegna di Atomic – spiega Jean-Claude Carme, broker del progetto – è stato un momento molto speciale. Per gli armatori è la tanto attesa materializzazione di una visione e la promessa di momenti unici e felici in mare. Per il broker, i designer ed il team di costruzione è la sensazione di un grande risultato raggiunto e un impegno rispettato. Atomic è uno yacht molto speciale: oserei dire uno dei più belli finora costruiti in Italia”.
VSY 64M – LA SCHEDA TECNICA
Lungezza fuori tutto: 63.80 m
Lunghezza al galleggiamento: 56.60
Baglio max: 12.00 m
Pescaggio: 3.10 m
Ospiti: 12
Equipaggio: 18
Materiale di costruzione: acciaio e alluminio
Classification: ABS
Gross Tonnage: 1100 GT (approx.)
Velocità massima: 17 nodi
Autonomia: 5000 nm
Argomenti: Daily Nautica