Gruppo Boero, storica azienda genovese leader nella produzione di pitture e vernici per i settori dell’edilizia e dello yachting, sostiene la spedizione nautica organizzata da “Progetto Mediterranea” per sensibilizzare al rispetto dell’ambiente marino. Condotta da quasi 50 amanti del Mediterraneo, la spedizione è partita da La Spezia il 1 maggio scorso, ha fatto rotta verso la Toscana, la Corsica e la Sardegna e approderà a Trapani sabato 16 ottobre.

Scopo della collaborazione è promuovere la sostenibilità e la formazione nel campo della protezione dell’ambiente marino e sensibilizzare il pubblico verso i rischi legati alla contaminazione del mare e ai cambiamenti climatici, obiettivi già da anni al centro delle attività portate avanti da “Progetto Mediterranea”.

Il Gruppo Boero parteciperà all’iniziativa fornendo prodotti vernicianti nautici, sostenendo le manutenzioni a bordo dell’imbarcazione “Mediterranea” e offrendo soluzioni a basso impatto ambientale, in particolare con la nuova linea all’acqua del brand “Veneziani Yachting”. Inoltre, si farà portavoce di eventi di sensibilizzazione sul tema della sostenibilità ambientale in mare attraverso la dimostrazione dell’impatto che i prodotti chimici nautici hanno sull’ambiente e di come sia possibile ridurne le conseguenze negative grazie all’utilizzo di soluzioni ecologiche.

Il primo appuntamento è in programma lunedì 18 ottobre alle 16 presso il Cantiere Miceli di Trapani e vedrà la partecipazione di un tecnico specializzato dell’azienda che presenterà alcuni dei più innovativi prodotti per la pitturazione, la riparazione e la manutenzione delle imbarcazioni, evidenziandone i particolari aspetti green. Un’ulteriore conferma dell’impegno del Gruppo Boero nel perseguire la leadership nel settore delle vernici eco-compatibili e favorire così un futuro all’insegna della sostenibilità.

“Progetto Mediterranea” opera dal 2012 con l’obiettivo di focalizzare l’attenzione internazionale sul Mediterraneo, promuovendo tematiche sociali, ambientali, politiche e culturali. Nei primi sei anni di attività l’imbarcazione ha compiuto l’intero periplo del bacino del Mediterraneo, il Mar di Marmara e il Mar Nero, fino all’antico confine delle coste portoghesi e marocchine, navigando per quasi 20 mila miglia.