Dal 26 al 28 novembre, presso il quartiere fieristico di Vicenza, si terrà il Pescare Show 2021, Salone Internazionale della Pesca Sportiva che, nell’ampia sezione dedicata alla nautica da diporto, vedrà la presenza anche di Suzuki con i propri fuoribordo. Molto apprezzati dagli appassionati di pesca per l’affidabilità, i bassi consumi, la semplicità d’uso e le performance, rappresentano il meglio della tecnologia motoristica disponibile oggi sul mercato.

Lo stand Suzuki (Pad. 7, Stand 409) catalizzerà l’attenzione dei visitatori grazie non solo ad una nutrita rappresentanza dei componenti del Suzuki Fishing Team, di cui fanno parte alcuni dei più bravi e premiati “fisherman pro” d’Italia, ma anche alle due imbarcazioni esposte appartenenti al cantiere livornese Nuova Tuccoli, che vanta una grande tradizione nella produzione di barche da pesca: la nuova T210 VM, entry level della gamma motorizzata con un Suzuki DF250AP, e la più grande T250 VM, dotata di un Suzuki DF300AP.

Il cuore di questi due fuoribordo è costituito da una stessa unità termica V6, con bancate inclinate di 55° al fine di contenerne gli ingombri, e cilindrata da 4.028 cc. Il sistema di distribuzione è a 24 valvole (4 per cilindro), azionate da un sistema DOHC, ovvero a doppio albero a camme in testa (in entrambe le versioni, da 250 e 300 HP), e il motore è dotato del VVT, il sistema a fasatura variabile, una tecnologia che consente di ottimizzare ulteriormente l’erogazione sia ai bassi che agli alti regimi.

Inoltre, entrambi hanno l’asse di trasmissione disassato rispetto all’albero motore, una soluzione che conferma i due modelli come tra i più compatti nelle rispettive categorie di potenza e permette di avere una doppia riduzione. La prima è tra albero motore e albero di trasmissione, la seconda (all’interno del piede) tra albero di trasmissione e la scatola ingranaggi: una peculiarità tecnica che dà modo di montare eliche con diametri importanti per sfruttare pienamente l’efficienza propulsiva del motore. L’adozione dell’albero disassato, poi, sposta in avanti il baricentro del fuoribordo conferendogli un maggiore equilibrio, minori vibrazioni e maggiore stabilità durante la guida.

Senza contare che molti pescatori sportivi scelgono questi modelli anche per il sistema di raffreddamento di cui sono muniti. Entrambi hanno infatti un doppio inlet d’ingresso dell’acqua (situato nel piede) che consente un aumento del flusso all’interno dell’unità termica, garantendo una maggiore efficienza del motore e aumentandone notevolmente l’affidabilità e la durata. In più, sono dotati del sistema “Suzuki Selective Rotation“, che li rende unici sul mercato: si tratta dello speciale piede “selettivo” in grado di far ruotare l’elica a sinistra o a destra a seconda della necessità, senza alterarne l’efficienza.

Le motorizzazioni multiple richiedono fuoribordo con rotazioni opposte in modo da annullare la deriva provocata dalle caratteristiche evolutive dell’elica. Nei motori Suzuki per ottenere la versione controrotante è sufficiente sostituire un connettore sul cablaggio del motore e adottare un’elica appropriata.

Pertanto, nel caso di installazioni doppie non sarà più necessario comprare un fuoribordo destrorso e uno sinistrorso ma semplicemente due modelli identici ai quali i tecnici Suzuki diversificheranno il senso di rotazione al momento del montaggio. Potranno poi, altrettanto facilmente, essere riportati alle condizioni originali, garantendo così un maggior valore in caso di rivendita. Infine, questi fuoribordo sono dotati del “Suzuki Lean Burn“, il sistema a combustione magra che consente un risparmio di carburante fino al 14%, diminuendo la quantità di CO2 prodotta, con beneficio per l’ambiente.

Presso lo stand Suzuki sarà esposto anche un altro dei modelli che vanno per la maggiore tra i pescatori sportivi, ovvero il Suzuki DF9.9B, un fuoribordo spesso utilizzato come motore secondario sia per motivi di sicurezza sia quando si ha la necessità di navigare per lunghi tratti a bassa velocità, condizione nella quale un fuoribordo di cilindrata e potenza contenuta è sicuramente più adatto e che riguarda soprattutto i pescatori sportivi che praticano la traina. Per questo il Suzuki DF9.9B viene spesso scelto da chi usa la propria barca o gommone per andare a pesca.

Inoltre, in occasione del Pescare Show 2021, il personale Suzuki sarà a disposizione per illustrare, oltre ai modelli esposti, il resto della gamma: ben 35 modelli (da 2,5 a 350 HP) e il sistema di filtraggio “Suzuki Micro-Plastic Collector“, il dispositivo installato nel circuito di raffreddamento del fuoribordo che consente di raccogliere le microplastiche disciolte nei mari mentre si naviga.