A cura di Ilaria Ugolini

Le argenterie dei transatlantici italiani: eleganza e design per le “navi palazzo”

I cataloghi di argenterie, posaterie e vasellame dei transatlantici italiani dagli archivi di Fondazione Ansaldo

Le argenterie dei transatlantici italiani: eleganza e design per le “navi palazzo”
A cura di Ilaria Ugolini

Le argenterie dei transatlantici italiani: eleganza e design per le “navi palazzo”

I cataloghi di argenterie, posaterie e vasellame dei transatlantici italiani dagli archivi di Fondazione Ansaldo

2 minuti di lettura

I nuovi transatlantici crebbero in dimensioni e prestazioni con apparati motori sempre più sviluppati e spazi sempre più ampi ed eleganti. In queste navi migliorò notevolmente anche la qualità degli allestimenti e del servizio di hotellerie fornito a bordo.

Non solo i migliori designer ed architetti furono chiamati ad arredare e decorare gli ambienti, ma anche le migliori aziende del nascente made in Italy ebbero l’incarico di fornire stoviglie, argenterie e posaterie all’altezza di queste nuove “navi-palazzo”.

Sulle tavole dei saloni da pranzo e delle sale dei transatlantici italiani si esprimevano i concetti di eleganza, semplicità e spesso le stoviglie e le porcellane erano in linea con l’ambiente in cui venivano utilizzate. Tra i nuovi transatlantici ricordiamo il Duilio, il Giulio Cesare, il Roma, l’Augustus, il Conte Verde, il Conte Rosso, il Conte Grande ed il Conte Biancamano.

Nella seguente gallery riportiamo alcune immagini del catalogo realizzato dalla fabbrica argenteria Broggi di Milano con dei corredi di posateria e vasellame in argenteria galvanica ed in acciaio inossidabile per le navi Giulio Cesare, Augustus e Andrea Doria.

Dopo la prima guerra mondiale, Broggi ottenne commesse per i piroscafi della Navigazione Generale Italiana, del Loyd Sabaudo e della Società Italiana dei Servizi Marittimi. Nel 1932 si occupò anche della dotazione di argenteria per i due transatlantici Rex e Conte di Savoia. I prodotti rappresentanti nel catalogo che vi mostriamo sono divisi per classe, come all’interno del catalogo stesso.

Con questo interessante approfondimento sulle argenterie dei transatlantici italiani, si conclude la nostra nuova rubrica “Genova e l’industria navale“, un viaggio a puntate, realizzato grazie al contributo di Amer Yachts, alla scoperta dei tesori dell’industria navale italiana conservati dalla storica Fondazione Ansaldo di Genova.

Argomenti: