Il 55 metri Admiral GECO di The Italian Sea Group è stato premiato dal RINA come superyacht più silenzioso del 2020 nella classe Comfort, ottenendo il punteggio massimo per l’assenza di rumori e vibrazioni a bordo. Un importante riconoscimento che per The Italian Sea Group, operatore gobale della nautica di lusso, rappresenta l’ulteriore conferma degli standard qualitativi sempre più elevati dei suoi ultimi motoryacht.

“Sono molto soddisfatto – afferma Giovanni Costantino, founder & CEO di The Italian Sea Group – di aver raggiunto per la seconda volta un primato che ci rende orgogliosi sia sotto il profilo progettuale sia sotto quello produttivo. I successi non sono mai generati da una sola persona ma da un’eccellente sinergia di competenze che, in questo caso, hanno assicurato un grande risultato. Ringrazio l’ente RINA per l’imponente professionalità e impegno nell’accompagnarci al conseguimento di ambiziosi obiettivi”.

“Abbiamo collaborato fin dall’inizio con il cantiere – spiega Paolo Moretti, CEO di RINA – per far sì che il M/Y GECO raggiungesse i massimi standard previsti dai nostri regolamenti. Un risultato di silenziosità, grazie all’abbattimento di rumore e vibrazione, mai raggiunto prima su una nave di queste dimensioni. È stata un’operazione ingegneristica molto complessa, considerando la scelta delle migliori materie prime, la progettazione con strumenti molto evoluti, la simulazione virtuale, fino alla costruzione, che ha portato a una certificazione di eccellenza”.

Sviluppato dal dipartimento R&D di The Italian Sea Group con l’Art Director Gian Marco Campanino, il M/Y GECO, dal design estremamente accattivante e innovativo, ha ottenuto questi risultati grazie alle approfondite analisi in fase di progettazione dei consulenti del RINA, alla progettazione esecutiva dell’ufficio tecnico e alle capacità realizzative del cantiere.

In particolare, durante la costruzione, è stata posta notevole attenzione all’installazione di tutti i macchinari e strumentazioni di bordo, sia per quanto riguarda la scelta della posizione che la tipologia di supporti elastici antivibranti. L’analisi dettagliata del rumore e delle vibrazioni attraverso il calcolo SEA e FEM ha consentito di ottimizzare l’isolamento e la distribuzione dello scarico e sono stati eseguiti numerosi test a bordo per verificare l’effettivo fattore di smorzamento dei materiali.

Giovanni Costantino e Paolo Moretti

Grande attenzione è stata riservata anche all’eliminazione del rumore del ponte inferiore all’ancora e durante la navigazione notturna, in modo da garantire il massimo comfort a tutti gli ospiti e all’equipaggio. Inoltre, i sistemi di ventilazione e condizionamento sono stati pensati e realizzati ad hoc con l’obiettivo di limitare rumori e vibrazioni ma allo stesso tempo di garantire le performance e la capacità di raffreddamento/riscaldamento necessaria per tutti gli ambienti.