Suzuki presenta i suoi nuovi fuoribordo DF115B e DF140B
L'arrivo dei nuovi fuoribordo Suzuki DF115B e DF140B sul mercato italiano è previsto a inizio primavera
L'arrivo dei nuovi fuoribordo Suzuki DF115B e DF140B sul mercato italiano è previsto a inizio primavera
La gamma Suzuki dei fuoribordo di media potenza si arricchisce dei due nuovi modelli con comando meccanico DF115B e DF140B. Ideali per imbarcazioni dai 16 ai 20 piedi, questi motori sono caratterizzati da un monoblocco in alluminio con architettura 4L da 2.045 cc, con un rapporto di compressione 10,6:1 che migliora l’efficienza nell’utilizzo del carburante e quindi della combustione, con un conseguente incremento in termini di accelerazione e velocità.
Oltre a conferire loro un look moderno, grazie alla nuova calandra dotata di un sistema di presa d’aria che ne migliora l’afflusso e la separazione dell’acqua nebulizzata, gli ingegneri Suzuki hanno inserito anche un silenziatore, che, grazie ad un risonatore appositamente sviluppato, abbatte la rumorosità e offre una piacevole esperienza di navigazione a tutti i regimi del motore.
Inoltre, il marchio giapponese ha lavorato per accrescerne ulteriormente la durata, riprogettando la copertura del motore e rendendo efficiente il flusso dell’olio del cambio, e per agevolare le attività di manutenzione, modificando la posizione del filtro dell’olio e allargando il diametro dell’apertura per l’indicatore di livello del lubrificante: quando è necessario sostituirlo, il foro più grande permette di inserire un tubo del cambio olio più grande. Senza contare che, per proteggere il motore in caso di utilizzo di carburante contaminato da acqua, Suzuki ha aggiunto un apposito filtro carburante, anch’esso di facile accesso e ispezione.
La produzione dei fuoribordo Suzuki DF115B e DF140B è iniziata a fine 2021 e l’arrivo dei primi modelli sul mercato italiano è previsto a inizio primavera. Saranno disponibili nelle colorazioni Nebular Black e Super Cool White (con un sovrapprezzo di 100 euro) e nelle versioni con gambo lungo (L) da 20 pollici (50 cm) e con gambo extra lungo (X) da 25 pollici (63 cm), nella variante rotante e controrotante. Il prezzo di listino franco concessionario, in vigore dal 21 gennaio 2022, è a partire da 13.500 euro per il DF115B e da 14.700 euro per il DF140B.
Suzuki Clean Ocean Project: i traguardi raggiunti
Il “Suzuki Clean Ocean Project“, progetto di sostenibilità ambientale avviato 11 anni fa, è una delle attività integrate nel piano “Suzuki Environmental Vision 2050” della Suzuki Motor Corporation per la salvaguardia del pianeta, che fissa i seguenti obiettivi:
- ridurre del 90% l’anidride carbonica emessa dai veicoli Suzuki entro il 2050, con lo sviluppo di prodotti a basso impatto ambientale
- abbattere le emissioni generate durante i processi di produzione utilizzando energie rinnovabili, come quelle prodotte dall’impianto eolico dello stabilimento di Kosai e dagli impianti a energia solare degli stabilimenti di Hamamatsu, Maruti Suzuki, Pak Suzuki, Makinohara e Maisaka
- prediligere l’uso circolare dei prodotti, grazie al riciclaggio e al trattamento dei rifiuti della produzione
- sostituire completamente gli imballaggi in plastica dei prodotti
L’obiettivo principale del Suzuki Clean Ocean Project è sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza del rispetto per l’ambiente e per il mare e, nonostante le limitazioni verso tutte le attività partecipate fisicamente a causa della pandemia da Covid-19, continua la crescita della campagna “Suzuki Clean Up“. Nel 2021 sono stati infatti ben 1.620 i dipendenti (di 26 delle 40 filiali Suzuki nel mondo) a dare il loro contributo in presenza per tenere puliti mari e oceani e a fine 2021 è stato possibile sfiorare la soglia delle 10 mila persone coinvolte: un traguardo che sarà sicuramente superato con le nuove attività previste per il 2022.
L’iniziativa Suzuki Clean Up è resa possibile grazie alla partecipazione di numerosi volontari che ogni anno dedicano intere giornate al recupero dell’immondizia dispersa nell’ambiente e, con il passare del tempo, ha assunto i contorni di un movimento d’opinione, tanto da essere riconosciuta dal Ministero dell’Ambiente giapponese. Per dare ulteriore impulso al progetto, Suzuki ha poi definito maggio il “mese della consapevolezza“, concentrando diverse attività che vedranno ancora una volta gli uomini e le donne Suzuki al fianco di chi ama l’ambiente e lo rispetta.
Altra importante attività portata avanti dall’azienda in favore del pianeta è la riduzione dell’utilizzo della plastica negli imballaggi, portando alla rivisitazione completa del packaging di 376 articoli: in questo modo, tra ottobre 2020 e novembre 2021, si è evitato l’utilizzo di ben 4.039 kg di plastica. Infine, sempre a proposito di lotta all’inquinamento, nel 2021 Suzuki ha concentrato importanti risorse nel monitoraggio del dispositivo “Suzuki Micro Plastic Collector”, effettuato in 15 aree del pianeta (compresa l’Italia): il filtro, posizionato nel circuito di raffreddamento del fuoribordo, trattiene infatti le microplastiche dall’acqua aspirata durante la navigazione, che viene poi rimessa pulita nell’ambiente.
Argomenti: motori marini, suzuki