Un idrovolante si ribalta durante un ammaraggio. E’ successo nella mattinata di mercoledì 9 febbraio nelle acque antistanti la celebre spiaggia della Cinta, a San Teodoro, una delle località balneari più famose della Sardegna.

L’idrovolante era partito dall’aviosuperficie “Lu Scupaglio”, nel territorio comunale di San Teodoro, e durante la manovra di ammaraggio si è ribaltato mentre si trovava a circa 200 metri dalla riva all’interno dell’Area marina protetta di Tavolara – Punta Coda Cavallo.

Il pilota, grazie anche al sangue freddo, frutto di navigata esperienza, è uscito illeso dal mezzo per guadagnare la riva in autonomia, dove è stato soccorso dai medici del 118 che ne hanno constatato il buono stato di salute.

Sul posto sono intervenuti i militari della Guardia Costiera di Olbia del nucleo operativo di polizia ambientale, con una squadra da terra e due unità navali da mare. I mezzi, giunti sul posto, hanno potuto constatare che l’idrovolante ribaltato era ancora integro e che non vi erano perdite di carburante in atto.

I militari della Guardia Costiera, dato che non erano necessari interventi di soccorso per la salvaguardia della vita umana, hanno elevato una diffida nei confronti del proprietario del mezzo aereo per l’immediata rimozione del velivolo, in modo da scongiurare problemi dal punto di vista ambientale, nel delicato ecosistema dell’Area marina protetta.

Tra le unità intervenute, anche il nuovo battello GC B139 in dotazione alla Guardia Costiera di Olbia, un mezzo che appartiene alla linea di battelli litoranei destinati principalmente allo svolgimento di operazioni di polizia marittima e ambientale, ma anche alla tutela della sicurezza di bagnanti e diportisti, grazie al sistema pneumatico auto-raddrizzante che garantisce maggiore sicurezza negli interventi di ricerca e soccorso.

L’idrovolante ribaltato davanti alla spiaggia della Cinta