18 maggio 2022

“Sull’onda del tempo”: a Milano in mostra il passato e il futuro sostenibile del costume da bagno

18 maggio 2022

Fino al 29 maggio all’ADI Design Museum è in programma una mostra sull’evoluzione del costume da bagno, indumento tecnico ed emozionale dal futuro sostenibile

Fino al 29 maggio all’ADI Design Museum è in programma una mostra sull’evoluzione del costume da bagno, indumento tecnico ed emozionale dal futuro sostenibile

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Il costume da bagno, indumento tecnico ma al contempo emozionale, è in questi giorni il protagonista di una piccola ma originale esposizione a Milano.

L’ADI Design Museum, casa del Compasso d’Oro, fino al 29 maggio 2022 ospita infatti  la mostra “Sull’onda del tempo – Waves of fashion, history and innovation“, sunto del lavoro di ricerca e di progettazione condotto dagli studenti dei corsi di fashion textile design e di pittura e linguaggi visivi dell’Accademia Aldo Galli di Como – IED Network, in collaborazione con l’azienda Yamamay.

Partendo dalla storia del costume da bagno, riletta attraverso esempi storici e disegni di archivio, oltre che da un video prodotto da Olo Creative Farm, gli stilisti in erba hanno portato il loro contributo creativo, aprendo soprattutto nuovi scenari per il settore del beachwear, nel segno della sostenibilità.

L’onda dell’innovazione

Come simbolo del lavoro si è scelta l’onda, vera e propria manifestazione di energia e di movimento, capace di propagarsi per grandissime distanze e di andare ad infrangersi sulle coste in modo spesso scenografico e spettacolare. Un mondo liquido e affascinante da preservare, anche pensando ad un costume da bagno capace di superare l’estetica per approdare nell’ambito della moda ecosostenibile.

Per questo gli studenti si sono confrontati con il tema dell’innovazione tessile, lavorando con prodotti frutto di una visione a lungo termine, belli da vedere, comodi da indossare e soprattutto rispettosi del mare e del pianeta. “La formazione oggi è il vero motore del nostro Paese“, sottolinea Nicoletta Castellaneta, direttrice dell’Accademia Aldo Galli.

Attraverso una solida base culturale e occasioni come queste – spiega Castellaneta – che mettono in gioco le capacità acquisite in una concreta esperienza, possiamo trasmettere ai nostri studenti il valore e la complessità della professione per cui si sono preparati e consegnare loro la sfida per il futuro a cui sono chiamati”.

Costume da bagno sostenibile

Così la cascata materica che fa da sfondo all’esposizione, ideata dagli studenti di pittura e di arti visive, mostra al pubblico il futuro sostenibile dei tessuti per indumenti tecnici. Come Sensitive Sculpt di Eurojersey, dall’elasticità tridimensionale, indeformabile e longevo, nato da processi la cui impronta ambientale è tracciata per ogni singolo metro prodotto. O Repetable di Radici Group, filato dalle elevate prestazioni tecniche ottenuto abbattendo del 45% le emissioni di anidride carbonica e del 90% il consumo d’acqua rispetto alla lavorazione di poliammidi, tecnopolimeri o altri tessuti tradizionali.

La sfida – concludeBarbara Cimmino, head of corporate social responsibility & innovation di Yamamay – è impegnare le nostre energie in ricette nuove, dove anche gli ingredienti non sono più gli stessi. Tutto questo è estremamente affascinante, perché ci dà la possibilità di esplorare prima di tutto noi stessi in profondità e poi quel futuro diverso che ci attende, fatto di attenzione agli impatti, salvaguardia della natura e felicità dell’essere umano.

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