Cosa hanno in comune le auto da corsa con i motoryacht? Semplice, il lusso e soprattutto l’amore per l’adrenalina. Lo sa bene il team di Sunseeker, cantiere che viene dalla patria delle auto da corsa, l’Inghilterra. C’è voluto un po’ di tempo prima di arrivare alla formula che unisse il meglio dei due mondi: quello della nautica e quello a quattro ruote. Ma il risultato raggiunto lascia davvero di stucco. Il Sunseeker 65 Sport Yacht, pur conservando alcuni concetti tradizionali, presenta molti aspetti innovativi.

Noi di Daily Nautica lo abbiamo incontrato durante il Salone Nautico di Venezia e vi portiamo a bordo con noi.

Guida sportiva sullo “skyhelm”

L’elemento chiave che rende questa barca davvero fuori dal comune è il flybridge. Per essere precisi, il cantiere definisce questa zona come “Skyhelm”, vale a dire “timone del cielo”. In effetti, il nome non può essere più azzeccato. Da questa postazione, infatti, l’armatore avrà una visuale a 360’, quasi come se guardasse dall’alto.

La plancia di comando è composta da due comodi sedili, posizionati molto in basso per consentire una guida in pieno stile racing. In mezzo troviamo invece la console integrata con tutti i  comandi a portata di mano. La strumentazione è formata da un piano in vetro con quadranti cromati e display a LED.

Il timone, in fibra di carbonio, è molto manovrabile ed è anch’esso ispirato alle auto da corsa. Da notare anche la possibilità di sollevare la timoneria per consentire una guida in posizione verticale. Questa modalità facilita le manovre a bassa velocità e aumenta ancora di più la visuale del guidatore. Volendo, i sedili della plancia possono ruotare a poppa e anche il parabrezza è modulabile a proprio piacimento.

La zona “Beach club”

Passando al ponte inferiore, troviamo una grande piattaforma per prendere il sole. Sotto di essa c’è anche un garage che permette di ospitare un tender e tutta una serie di water toys. Il pavimento completamente a filo consente anche di lanciare il tender tramite una nuova piattaforma da bagno idraulica scorrevole laterale, una novità per qualsiasi yacht.

In questo modo, se un proprietario desidera portare il tender sulla piattaforma da bagno, può convertire lo spazio libero in un “beach club” con bar integrato e posti a sedere. In entrambi gli scenari, la porta del garage aperta incorpora due docce a pioggia. A dritta, la vetratura d’ingresso scivola via senza sforzo, consentendo al pozzetto di fondersi perfettamente con gli interni. Sul lato sinistro invece troviamo una zona cucina e una zona lunch.

I layout a tre cabine, tra cui una cabina armatoriale a tutto baglio, offre alloggio per un massimo di 6 ospiti. Ogni cabina ha anche un bagno privato. Il design innovativo vede invece la cabina equipaggio situata a prua del garage ed accessibile tramite delle scalette situate nel pozzetto. Questo assetto è reso possibile dall’installazione IPS.

Il 65 Sport Yacht può raggiungere una velocità massima di 35 nodi, offrendo un’esperienza di pura adrenalina, simile alla guida di una supercar convertibile ad alte prestazioni. Ora spazio al divertimento e godetevi lo spettacolo.