Comfort e velocità fino a 24 nodi. Sono queste le caratteristiche distintive del nuovo Oceanic 143’ Tri-Deck, svelato da Canados prima di iniziare le prove in mare. La presentazione ufficiale è in programma in autunno al Cannes Yachting Festival e al Monaco Yacht Show.

Oceanic 143’ Tri-Deck, lo yacht “displanante”

Ammiraglia della gamma di explorer del cantiere romano, basata su una concezione di yacht di questa tipologia ben più veloce della concorrenza oggi sul mercato, Oceanic 143’ Tri-Deck nasce da una progettazione ingegneristica innovativa. Il disegno della carena garantisce infatti comfort di navigazione e nel contempo consumi contenuti di carburante ad una velocità compresa tra gli 8 e i 12 nodi, mantenendo una stabilità costante in ogni condizione.

Oceanic 143’ Tri-Deck non è una barca planante né dislocante ma “displanante”. La scocca di vetroresina e vinilestere, con sovrastruttura di kevlar/aramat, scelta per la leggerezza, garantisce resistenza e durata nel tempo, riducendo sensibilmente anche i costi di manutenzione.

La motorizzazione prevede tre Caterpillar C32 B-Series a 12 cilindri tri-turbo, per una potenza di 2.400 cavalli ciascuno. Per la navigazione più lenta delle lunghe traversate, l’inverter del motore centrale è equipaggiato con un intercooler per il raffreddamento dell’olio anche da spento e con elica libera, in modo da sfruttare solo i propulsori laterali, con un consumo di carburante di soli 40 litri all’ora.

Performance raggiunte grazie anche a una prua a bulbo appositamente progettata, che aumenta di cinque metri la lunghezza al galleggiamento, rispetto a uno scafo tradizionale. E che riduce notevolmente anche il beccheggio in mare aperto.

Stabilità e silenzio

Con i volumi della sovrastruttura spostati molto avanti sullo scafo, gli ingegneri hanno dovuto risolvere anche il problema dell’equilibrio, riducendo la galleggiabilità della parte posteriore dello yacht con un disegno speciale dell’opera viva a poppa, che la rende più pesante e di conseguenza più stabile. Inoltre, sotto al garage del tender, è installato un giroscopio Veem VG 145 SD di quattro tonnellate e gli otto serbatoi sono tutti strutturali, studiati per abbassare ulteriormente il baricentro dell’Oceanic 143’ Tri-Deck.

Grande attenzione da parte dei progettisti è stata data poi alla silenziosità, raggiunta con l’isolamento acustico e con lo studio del layout funzionale: sala macchine posteriore lontana dalle aree per i passeggeri, cabine separate da setti strutturali, salone del ponte principale (quest’ultimo interamente riservato all’armatore) situato al di sopra delle cabine per gli ospiti e protetto da partizioni.

Un explorer confortevole

Nonostante l’Oceanic 143’ Tri-Deck sia un explorer, la vita quotidiana a bordo può beneficiare di spazi estremamente confortevoli: due cabine ospiti, due suite vip, deck posteriore con piscina a sfioro, ampio salone, bar con cucina e tavolo per 12 persone, due terrazze di 44 e 15 metri quadrati, sun deck con bagno turco di 70 metri quadrati e palestra in cui eventualmente caricare anche due auto elettriche.