10 maggio 2022

Bandiere Blu 2022: la Liguria si conferma prima regione d’Italia

10 maggio 2022

Obiettivo principale del programma "Bandiera Blu" è indirizzare la politica di gestione locale delle località turistiche balneari verso un processo di sostenibilità ambientale

Bandiere Blu 2022: la Liguria si conferma prima regione d’Italia

Obiettivo principale del programma "Bandiera Blu" è indirizzare la politica di gestione locale delle località turistiche balneari verso un processo di sostenibilità ambientale

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Con ben 32 Comuni e 14 approdi premiati, la Liguria si aggiudica anche quest’anno il primo posto nella speciale classifica delle Bandiere Blu, eco-label internazionale per la certificazione della qualità ambientale delle località rivierasche.

Condotto dall’organizzazione non-governativa e no-profit “Foundation for Environmental Education” (FEE), il programma Bandiera Blu prevede determinati criteri che vengono aggiornati periodicamente, in modo da spingere le amministrazioni locali partecipanti a impegnarsi per risolvere e migliorare nel tempo le problematiche relative alla gestione del territorio in un’ottica di sostenibilità ambientale.

I Comuni liguri che hanno ottenuto questo prestigioso riconoscimento sono Bordighera, Sanremo, Taggia, Riva Ligure, Santo Stefano al Mare, San Lorenzo al Mare, Imperia e Diano Marina per la provincia di Imperia, Ceriale, Borghetto Santo Spirito, Loano, Pietra Ligure, Finale Ligure, Noli, Spotorno, Bergeggi, Savona, Albissola Marina, Albisola Superiore, Celle Ligure e Varazze per la provincia di Savona, Camogli, Santa Margherita Ligure, Chiavari, Lavagna, Sestri Levante e Moneglia per la provincia di Genova e Framura, Bonassola, Levanto, Lerici e Ameglia per quella di La Spezia.

Gli approdi premiati sono invece il porto di Bordighera, Marina degli Aregai, Marina di San Lorenzo, Go Imperia, Marina di Andora, Marina di Alassio, Marina di Loano, Vecchia Darsena di Savona, Cala Cravieu, Marina di Varazze, Marina di Chiavari, il porticciolo di Portovenere, Porto Mirabello e Porto Lotti.

“Con 32 bandiere blu – afferma il presidente della Regione Liguria Giovanni Totila Liguria si conferma la prima regione d’Italia per località balneari che rispettano i criteri relativi alla gestione sostenibile del territorio. L’importante riconoscimento della FEE certifica anche per quest’anno il primato della qualità delle nostre spiagge, sempre più indirizzate verso un turismo accessibile e sostenibile. Il nostro obiettivo è quello di tutelare e valorizzare il nostro territorio, che oggi, in questa fase di ripartenza, è pronto ad accogliere i turisti che sceglieranno la Liguria e le nostre eccellenze per trascorrere l’estate”.

“Anche i 14 approdi premiati – sottolinea il governatore ligure – dimostrano come la nostra portualità turistica sia in fase di espansione, con un consolidamento delle scelte di sostenibilità intraprese, garantendo anche la qualità e la quantità dei servizi erogati nella piena compatibilità ambientale. Un ringraziamento a tutti i sindaci e anche agli imprenditori del comparto turistico e balneare che, nonostante le grandi difficoltà che abbiamo attraversato, sono pronti per il grande lavoro che li attende in questa stagione di ripartenza”.

“Conquistare nuovamente il primato delle Bandiere Blu – aggiunge Giovanni Berrino, assessore regionale al Turismo – non significa solo avere acqua limpida e cristallina dove fare il bagno ma anche garantire un insieme di servizi, quali ad esempio l’ospitalità alberghiera, le informazioni turistiche e anche l’inclusività, che pongono la nostra regione, come sempre, ai vertici del turismo balneare. Questo è un risultato prestigioso che sono certo sarà da trampolino di lancio per una stagione estiva ancora più ricca di soddisfazioni di quella già ottima dello scorso anno”.

“Il primato della Liguria – conclude Giacomo Raul Giampedrone, assessore regionale all’Ambiente – è frutto anche di una qualità ambientale e delle acque di cui il turismo può usufruire e conferma il nostro ruolo chiave nel promuovere e sostenere l’avanzamento degli interventi nell’ambito della depurazione delle acque. Alla buona qualità ambientale della Liguria concorre anche il settore depurativo, che ha visto una continua evoluzione sul nostro territorio e un miglioramento nello sviluppo degli impianti di depurazione, con un impegno continuo e costante della Regione Liguria. Il nostro ringraziamento va alle amministrazioni comunali impegnate in prima linea per garantire servizi territoriali e ambientali di qualità”.

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