I delfini che da giovani amano giocare avranno maggior successo con le femmine
Una ricerca scientifica dimostra che i delfini tursiopi maschi che da giovani amano dedicarsi al gioco sociale con i membri del loro gruppo, da adulti avranno maggiori possibilità riproduttive e una prole più numerosa
Una ricerca scientifica dimostra che i delfini tursiopi maschi che da giovani amano dedicarsi al gioco sociale con i membri del loro gruppo, da adulti avranno maggiori possibilità riproduttive e una prole più numerosa
Non stiamo facendo una battuta di spirito. Un serissimo studio condotto da ricercatori associati dell’Università di Bristol, in Inghilterra, e dell’Università dell’Australia Occidentale ha dimostrato scientificamente che i delfini tursiopi maschi (bottlenose dolphins o Tursiops aduncus, specie dell’Indo-Pacifico) che da giovani amano dedicarsi al gioco sociale con i membri del loro gruppo, da adulti avranno maggior successo con le femmine e quindi maggiori possibilità riproduttive e una prole più numerosa. La pubblicazione della ricerca scientifica è disponibile sul sito www.pnas.org.
La dottoressa Kathryn G. Holmes, autore principale della relazione, ha spiegato infatti che “è stato scoperto come il gioco giovanile coinvolga versioni immature di comportamenti riproduttivi adulti che sono cruciali per i maschi per accedere e accoppiarsi con femmine in calore e il tempo trascorso in questi comportamenti di gioco predice quanti figli i maschi genereranno alla fine da adulti. Il nostro lavoro è entusiasmante, perché storicamente è stato notoriamente difficile collegare il comportamento di gioco al successo riproduttivo, in questo caso il numero di figli generati, negli animali selvatici”.
Lo studio ha inizio dal seguente assioma: “Gli esseri umani amano giocare, è una parte fondamentale della nostra natura. Tuttavia, il gioco non è esclusivo della nostra specie e si riscontra in tutto il regno animale, il che suggerisce che il gioco precede la cultura umana”. Quali siano i motivi di questo comportamento è una delle domande che si sono fatti gli etologi da oltre un secolo a questa parte. La risposta, ovviamente, è il sesso.
“I giovani delfini maschi con forti legami sociali – recita ancora lo studio – usano il gioco sociale per praticare azioni congiunte e i maschi che giocano di più da giovani hanno un maggiore successo riproduttivo da adulti. Pertanto, forniamo una rara prova che il gioco sociale giovanile predice il successo riproduttivo degli adulti in un animale selvatico”.
“Il comportamento di gioco – ha dichiarato Stephanie King, professoressa associata presso la Facoltà di Scienze Biologiche di Bristol e coautrice della ricerca – è diffuso negli esseri umani e in altri animali ma le ragioni per cui gli animali giocano insieme sono rimaste a lungo un mistero. Questo studio fornisce un supporto convincente all’idea che gli animali selvatici giochino insieme per mettere in pratica comportamenti che saranno importanti per loro da adulti e che, se si esercitano abbastanza, avranno più successo da adulti”.
I delfini maschi allo stadio giovanile imparano infatti a giocare radunando con loro le femmine e interpretando ruoli “attoriali” di comportamento. Così si mantengono anche in buona forma fisica. Gli esemplari che in questo stadio antecedente l’attività sessuale si sono dati maggiormente da fare interpretando il ruolo delle femmine, stando insieme a loro e in gruppo con gli altri maschi, giocando e vocalizzando in maniera femminile, saranno quelli con un maggiore successo riproduttivo in età adulta.
Vista la vicinanza fra la specie umana e i mammiferi marini, viene voglia di invitare i giovani a leggersi lo studio e abbandonare così smartphone e videogiochi per interagire maggiormente con i propri coetanei: una buona abitudine che non potrebbe che far loro del bene. “L’amore – suggeriva Woody Allen – è la risposta ma, mentre aspettate la risposta, il sesso può suggerire delle ottime domande”.