“Fondali Puliti” a Bogliasco: 51 anni e non dimostrarli
Dopo le operazioni di Zoagli e Sestri Levante, il 24 agosto è stata la volta di Bogliasco, dove tutto si è svolto perfettamente grazie alla preziosa assistenza del locale Club Nautico
Dopo le operazioni di Zoagli e Sestri Levante, il 24 agosto è stata la volta di Bogliasco, dove tutto si è svolto perfettamente grazie alla preziosa assistenza del locale Club Nautico
Quando nel 1973 il nostro collaboratore esperto in subacquea, Gianni Risso, ideò e organizzò per la prima volta l’operazione di ecologia pratica “Fondali Puliti” (così la chiamò con lungimiranza), mai avrebbe immaginato di vederla crescere e diffondersi in Italia e all’estero per la bellezza di 51 anni. E fortunatamente anche quest’anno il nostro Risso ha riproposto, con rinnovato e invidiabile entusiasmo, un bel programma di operazioni, coordinate in Liguria da www.apneaworld.com.
Dopo le raccolte già concluse con successo a Zoagli e a Sestri Levante, il 24 agosto è stata la volta di Bogliasco, dove tutto si è svolto perfettamente grazie alla preziosa assistenza del Club Nautico di Bogliasco e dei suoi numerosi soci. In condizioni meteomarine ideali – mare come olio e acqua limpidissima – i 30 volenterosi subacquei hanno ripulito il fondale antistante la cittadina ligure, nel tratto compreso tra il Molo Sbolgi e la Fontana, con particolare attenzione alla batimetrica dalla battigia a non più di dieci metri.
Nella zona meno profonda hanno operato una quindicina di apneisti, compresi due olandesi, capeggiati dall’esperto Angelo Azzinari, mentre una quindicina di sub con autorespiratore hanno bonificato l’area più profonda. Sono stati tolti dai fondali rocciosi, con vasti tratti ricoperti da rigogliose posidonie, molti materiali ferrosi, come putrelle, ringhiere, tubi e persino un grande ombrellone: tutti materiali che erano finiti in mare a causa della mareggiata del 2018. E poi un copertone di camion, frammenti di vetroresina, un radiatore e tre maschere da sub.
Ma, come ha sottolineato Risso a fine operazioni, la notizia più bella è che nella zona non erano presenti né oggetti in plastica né bottiglie di vetro, “segno che pian piano aumenta il senso civico e il rispetto del mare da parte dei cittadini”. Risso ha poi ricordato che il segreto del successo di Fondali Puliti, operazione senza fini di lucro, è la partecipazione entusiasta di tanti subacquei, che sono i primi veri amanti del mare e delle sue creature.
A rendere possibile questa importante iniziativa è il sostegno di diversi sponsor, tra cui Cressi, Maggi Officine, Acqua su Misura, Just Food Peruzzi e i diving center (che forniscono il supporto in mare) Mondo Fondo Genova, Sub Sestri Levante, Manta Sub Recco, Dimensione Diving Lavagna e Sesto Continente Alassio. Fondali Puliti 2023 si concluderà con le operazioni di Recco (9 settembre) e di Alassio (10 settembre), presso l’Isola Gallinara.
Antonio Bovetti
Foto: Ferruccio Benussi
Argomenti: Daily Nautica, mare
Grazie alla redazione per lo spazio che dedica alle iniziative atte alla salvaguardia dei fondali marini. Grazie anche dai pesci!