Gnv ed Ecodyger riducono del 90% peso e volume dei rifiuti organici prodotti a bordo dei traghetti
Gli scarti organici prodotti a bordo delle navi vengono lavorati da speciali macchinari che restituiscono un residuo solido secco impiegabile come concime
Gli scarti organici prodotti a bordo delle navi vengono lavorati da speciali macchinari che restituiscono un residuo solido secco impiegabile come concime
A bordo delle navi Gnv sono stati installati i macchinari Ecodyger, pensati e progettati per la rigenerazione sostenibile ed economica del rifiuto umido-organico. La collaborazione tra Gnv e l’azienda Ecodyger nasce dall’esigenza della compagnia di ottimizzare e rendere virtuoso lo smaltimento dei rifiuti organici a bordo, aderendo alle moderne politiche di Zero Waste.
A bordo delle navi Excellent, Excelsior, Rhapsody e Majestic sono già stati installati i primi dispositivi ma la compagnia prevede di implementare l’utilizzo dei macchinari sull’intera flotta entro fine 2018.
Trasformare i rifiuti
I dispositivi Ecodyger sono pensati e progettati per ridurre in modo sostenibile ed economico gli scarti (rifiuti) organici fino al 90% del loro peso e volume. Il tutto avviene grazie ad un ciclo di rigenerazione di sole 7 ore, che restituisce un residuo solido secco stabile. Una vera e propria risorsa naturale al 100% che è a tutti gli effetti un ammendante compostato-misto impiegabile come concime.
I rifiuti rigenerabili sono per lo più umido-organici, come gli scarti comunemente prodotti in cucina, e i nuovi materiali bio-compostabili quali piatti, bicchieri, posate, vassoi e tovaglioli di carta, sempre più utilizzati nella ristorazione collettiva.
Come funziona
L’applicazione dei macchinari Ecodyger PRO 235 permette a Gnv di razionalizzare e migliorare la gestione tradizionale del rifiuto umido, con notevoli benefici in termini di spazio e di rispetto per l’ambiente.
Ogni dispositivo Ecodyger PRO 235 installato è in grado di trattare fino a 105 kg al giorno di scarto umido-organico misto, con una riduzione media del 70-80% in peso e volume. Oltre ad eliminare cattivi odori, percolati, proliferazione di germi e batteri, consente una drastica riduzione dei costi di raccolta in porto.
Una compagnia “green”
Gnv, fondata nel 1992 e oggi parte del Gruppo MSC, è una delle principali compagnie di navigazione del Mar Mediterraneo, con una flotta tra le più giovani al mondo e in continua crescita da oltre 20 anni in termini di linee e di business.
Delle 14 navi operate ben 7 vantano il prestigioso riconoscimento Green Star di qualità ambientale che supera le norme attualmente in vigore. Gnv opera 12 collegamenti internazionali e 7 linee nazionali italiane, da e per Sardegna, Sicilia, Spagna, Francia, Albania, Tunisia, Marocco e Malta.
Giuseppe Orrù
Argomenti: Daily Nautica, traghetti