Scoperto il corallo “Chewbacca”: i suoi rami pelosi ricordano il personaggio di Guerre Stellari
Gli scienziati danno il nome di Chewbacca a una nuova specie di corallo
Gli scienziati danno il nome di Chewbacca a una nuova specie di corallo
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Accedi RegistratiRicordate Chewbacca di Star Wars, il fedele amico e compagno di mille avventure di Harrison Ford nella famosa saga di fantascienza? Gli scienziati hanno dato il suo nome ad un corallo di profondità appena scoperto. Il corallo, chiamato Iridogorgia chewbacca, è diffuso nel Pacifico occidentale tropicale ed è noto per i suoi rami lunghi e flessibili e la superficie lucida: l’immagine dei rami pelosi evoca nettamente la pelliccia del Wookiee. La specie abita fondali rocciosi a profondità superiori a 400 metri, dove forma colonie solitarie alte fino a 1,20 metri.
Il nuovo corallo è stato avvistato per la prima volta nelle acque al largo di Moloka'i nel 2006, con un esemplare della massima altezza, e vicino alla Fossa delle Marianne nel 2016, con esemplari di cinquanta centimetri. I suoi rami si estendono fino a 38 cm e pendono verso il basso in un modo ispido che ricorda i capelli, distinguendolo dai parenti con rami più rigidi. Inoltre, a differenza di molti coralli che formano barriere coralline dense, chewbacca si trova sparso e isolato su substrati duri, con una superficie lucida e iridescente che riflette la luce in modelli simili a "fuochi d'artificio che esplodono dal fondale marino", come ha scritto il Miami Herald.
Les Watling, professore emerito presso la Facoltà di Scienze della Vita dell'Università di Houston e coautore dello studio pubblicato su Zootaxa, ha riconosciuto il corallo mentre esaminava una ricerca di colleghi cinesi. "Vedere questo corallo per la prima volta - ha affermato - è stato indimenticabile. I suoi rami lunghi e flessibili e la sua forma mi hanno subito ricordato Chewbacca. Anche dopo anni di ricerca in acque profonde, scoperte come questa mi fanno ancora fermare e riflettere".
Lo studio ha utilizzato sia le caratteristiche fisiche che l'analisi genetica per descrivere questo corallo e un'altra nuova specie, chiamata Iridogorgia curva, in una regione del Pacifico occidentale che presenta dieci specie registrate di questa famiglia. Ogni colonia di corallo è composta da migliaia di minuscoli polipi che lavorano insieme per formare la struttura più grande.
Fonte foto: University of Hawaii

