NatPower H, primo sviluppatore globale di infrastrutture innovative per la produzione, lo stoccaggio e il rifornimento di idrogeno verde per la nautica da diporto, e Bluegame, eccellenza italiana nella cantieristica nautica appartenente al gruppo Sanlorenzo, hanno annunciato il completamento del primo rifornimento di idrogeno ad uso navale in Italia e tra i primi al mondo a bordo della chase boat a zero emissioni “BGH”, che volerà a 50 nodi al fianco di American Magic e di Orient Express Racing Team durante la 37esima America’s Cup.

Con questa operazione di rifornimento, NatPower H e Bluegame hanno realizzato una partnership che le vede alleate nello sviluppo di una strategia a lungo termine a supporto della transizione energetica nel settore, con l’obiettivo di incentivare l’utilizzo dell’idrogeno nella nautica da diporto e rivoluzionare un comparto attento alla sostenibilità ambientale e al progresso tecnologico. Un’unione di competenze che nei prossimi anni consentirà di concepire una nautica totalmente a impatto zero.

Il refueling di idrogeno verde di BGH è stato effettuato presso il cantiere Sanlorenzo di La Spezia a una pressione di circa 180 bar. L’operazione è durata 30 minuti e ha dato ufficialmente il via alla fase di testing dell’imbarcazione, che culminerà con un rifornimento finale (previsto per il mese di luglio) a una pressione di 350 bar.

“Il completamento del rifornimento della chase boat – spiega Andrea Minerdo, Ceo di NatPower H – è un’operazione che rivoluziona il mercato nautico italiano e internazionale, aprendo la strada a nuove generazioni di imbarcazioni a zero emissioni di CO2. Una nuova rotta che NatPower H ha deciso di intraprendere e di tracciare realizzando la prima infrastruttura capillare al mondo per rifornimento di idrogeno per la nautica da diporto”.

“Un progetto – sottolinea Minerdo – che segna anche una nuova destinazione nel modo di navigare. Grazie all’utilizzo dell’idrogeno come combustibile green, abbiamo il potenziale di ridisegnare una nautica più attenta alla bellezza dell’ambiente e responsabile della fragilità del nostro ecosistema marino. L’impegno e l’unione tra NatPower H e Bluegame rappresenta il primo passo fondamentale verso la transizione green dell’industria degli yacht e dei superyacht”.

“La storia di Bluegame – commenta Carla Demaria, Ceo di Bluegame – è una storia di coraggio. Il coraggio di osare sempre, memento audere semper (ricordati di osare sempre) direbbe Gabriele d’Annunzio. Sin dalle sue origini, con la nascita della prima imbarcazione della gamma BG, non convenzionale, che sfugge ad ogni categorizzazione e che ha creato un segmento a sé nel settore, alla più recente sfida tecnologica di progettare e costruire, secondo l’esigentissimo protocollo di Coppa America, BGH, la chase boat alimentata esclusivamente a idrogeno che volerà letteralmente su foil a 50 nodi a zero emissioni al fianco del team americano American Magic e di quello francese Orient Express Racing Team”.

“BGH – conclude Demaria – rappresenta la massima espressione della sostenibilità oggi possibile e il suo progetto fa parte della strategia globale di sostenibilità ‘Road to 2030‘ del gruppo Sanlorenzo, pioniere del settore nel percorso verso la carbon neutrality. L’uso esclusivo dell’idrogeno come sistema propulsivo rappresenta una novità assoluta non solo per Bluegame e il gruppo Sanlorenzo ma per tutta la nautica da diporto. Non è, quindi, un punto d’arrivo ma di partenza”.