Suzuki protagonista di Missione Mediterraneo Pulito 2023
Il Club del Gommone di Milano organizza un raid di sensibilizzazione ambientale lungo 2.800 miglia da Genova a Venezia
Il Club del Gommone di Milano organizza un raid di sensibilizzazione ambientale lungo 2.800 miglia da Genova a Venezia
Missione Mediterraneo Pulito è un’impresa sportiva che ha lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della salvaguardia dell’ambiente marino. Il Club del Gommone di Milano ha organizato un raid a staffetta che partirà sabato 23 aprile dalla Darsena della Fiera di Genova, attraverserà Corsica, Sardegna, Sicilia e Malta, per poi arrivare il 1° giugno al Salone Nautico di Venezia passando per le Tremiti e le isole della Croazia.
Circa 2.800 miglia di navigazione, durante le quali si alterneranno nove equipaggi che raccoglieranno microplastiche lungo la rotta per monitorare il livello di inquinamento del mare e valuteranno anche lo stato delle coste e delle marine attraverso fotografie e filmati.
SUZUKI DF140B E IL SUO SISTEMA #LAVALACQUA
La missione verrà realizzata a bordo di un gommone Master 630 motorizzato con il motore fuoribordo Suzuki DF 140B, dotato del sistema #lavalacqua (Suzuki Micro Plastic Collector). Questo innovativo sistema è in grado di filtrare l’acqua durante la navigazione, attraverso il circuito di raffreddamento del motore, trattenendo le microplastiche presenti nel mare.
Il progetto sviluppato dagli ingegneri Suzuki, sempre attenti alle tematiche ambientali, permette l’aspirazione dell’acqua nella pompa di raffreddamento, la circolazione al suo interno attraverso un filtro che trattiene le microplastiche e la reimmissione di acqua pulita nel mare. Più il Master 630 navigherà, più il motore Suzuki DF140B potrà filtrare acqua, eliminando le microplastiche che vi si trovano disciolte.
“Contiamo di estendere presto il sistema #lavalacqua – spiega Paolo Ilariuzzi, direttore della Divisione Moto e Marine di Suzuki Italia – a oggi presente di serie sui Suzuki DF140BG, DF115BG, DF140B, DF115B e DF100C, che adottano la stessa unità termica da 2.045 cc, ad altri modelli della nostra gamma. E’ l’ennesimo passo che l’azienda fa nella direzione offrire fuoribordo attenti all’ambiente ai propri clienti”.
“Come gli altri raid che l’hanno preceduto – Giro d’Italia 2017 (1.717 miglia), Gibilterra 2018 (2.414 miglia), Atene 2019 (2.550 miglia), Mediterraneo 2021 (3.836 miglia), Raid Europeo 2022 (2.928 miglia) – anche quello organizzato per il 2023 – sottolinea Ilariuzzi – non sarà un’impresa sportiva, quanto, piuttosto, una vera e propria campagna di sensibilizzazione sulle tematiche ambientali per la difesa di ciò che tutti noi amiamo: il mare”.
“Il Suzuki Micro Plastic Collector e le altre nuove tecnologie che presto introdurremo nella gamma dei fuoribordo Suzuki – racconta il direttore della Divisione Moto e Marine di Suzuki Italia – sono organici al progetto ‘Suzuki Environmental Vision 2050‘ di Suzuki Motor Corporation, che fissa l’obiettivo di ridurre del 40% la CO2 emessa dai motori Suzuki entro il 2030, per poi crescere al 90% entro il 2050, per cui l’impegno dell’azienda è realmente forte”.
CLUB DEL GOMMONE DI MILANO ED ECOSOTENIBILITA’
“Tutti – aggiunge Virginio Gandini, presidente del Club del Gommone di Milano – vorremmo un Mediterraneo più in salute, senza inquinamento. Noi gommonauti, che molto spesso il mare lo viviamo per giornate intere, sapendolo in sofferenza non potevamo restare inattivi. Per questo è nata la Missione Mediterraneo Pulito con lo scopo di sensibilizzare tutti gli appassionati di navigazione ai problemi dell’inquinamento sopra e sotto il mare”.
“Nostri partner tecnici in questa nuova missione – conlude Gandini – saranno ancora una volta Suzuki che metterà a disposizione il Suzuki DF140B dotato del sistema #lavalacqua, e Master Gommoni, uno dei brand che hanno fatto la storia della navigazione in gommone e da sempre nostro sostenitore, che fornirà un Master 630. L’elettronica di bordo sarà invece anche quest’anno di Simrad Yachting. Nello specifico gli equipaggi potranno contare sull’intuitiva tecnologia di un plotter NSX 9”, dotato di cartografia C-MAP”, e sul VHF RS40-B, già collaudati lo scorso anno dagli equipaggi del Club del Gommone in occasione del Raid Europeo”.
Trattandosi di uno degli eventi social più seguiti dagli appassionati di nautica e di gommoni, la Missione Mediterraneo Pulito cavalcherà l’onda della visibilità mediatica per raggiungere il primario obiettivo di sensibilizzare diportisti e non sull’importanza di rispettare e tutelare il mare.
Argomenti: ambiente-&-sostenibilità