Due giovani turisti stranieri sfrecciano con il surf elettrico nel Canal Grande di Venezia, schivando gondole e vaporetti, tra l’indignazione di turisti e residenti.

Il primo a denunciare l’accaduto è stato il sindaco della Serenissima, Luigi Brugnaro, che ha postato il video sui suoi canali social, scrivendo: “Ecco due imbecilli prepotenti che si fanno beffa della città. Chiedo a tutti di aiutarci a individuarli per punirli anche se le nostre armi sono davvero spuntate. Servono urgentemente più poteri ai sindaci in tema di sicurezza pubblica. A chi li individua offro una cena”. Il post è delle 9,54 di mercoledì 17 agosto.

Passano pochi minuti ed ecco l’annuncio del sindaco: “Li abbiamo individuati! Le due tavole sono già state sequestrate e fra poco, senza dare ulteriori dettagli, i responsabili saranno tra le nostre braccia: verranno denunciati come meritano. Grazie a tutti per la collaborazione”.

A riprendere l’accaduto e a postare altre immagini è stata anche la pagina Facebook “Venezia non è Disneyland”, che riferisce che i due surf elettrici sono stati sequestrati e i due turisti hanno ricevuto 3 mila euro di sanzioni amministrative.

La polizia locale, grazie al supporto delle immagini delle telecamere e alle segnalazioni dei cittadini, è riuscita ad individuare velocemente i responsabili, identificati in due cittadini stranieri. Gli agenti hanno provveduto al sequestro amministrativo dei due mezzi, del valore di circa 25 mila euro, in quanto non assicurati, e comminato a ciascuno dei due “surfisti” 1.500 euro di multa.

La città di Venezia, inoltre, ha già dato incarico all’Avvocatura Civica di procedere contro i due stranieri per danno d’immagine. Saranno avvisate di quanto accaduto anche le rispettive autorità consolari dei due turisti.

Video: Luigi Brugnaro / Facebook e Venezia NON è Disneyland / Facebook