Collisione a Ponza tra uno yacht e una nave cisterna: l’unità da diporto è semi affondata
A circa 4 miglia dal porto di Ponza lo scontro tra uno yacht e una nave cisterna ha causato il semi affondamento di un’imbarcazione da 20 metri. A bordo c’erano sei persone, soccorse dalla nave
A circa 4 miglia dal porto di Ponza lo scontro tra uno yacht e una nave cisterna ha causato il semi affondamento di un’imbarcazione da 20 metri. A bordo c’erano sei persone, soccorse dalla nave
A Ponza una collisione tra uno yacht e una nave cisterna ha causato il semi affondamento dell’imbarcazione da diporto, lunga 20 metri. L’incidente è avvenuto a circa 4 miglia al largo dal porto di Ponza.
Per cause ancora da accertare, su cui sta indagando la Capitaneria di Porto dell’isola, c’è stato uno scontro tra la nave cisterna Cesare, impegnata nel trasporto di acqua potabile per rifornire l’isola di Ponza, e lo yacht, a bordo del quale si trovavano 6 persone.
I passeggeri dell’imbarcazione sono stati tratti in salvo dalla nave, che in quel momento stava navigando da Gaeta a Ponza e fortunatamente non si registrano feriti. Lo yacht però è stato gravemente danneggiato, pur rimanendo inizialmente a galla. I soccorritori hanno poi rimorchiato lo scafo in acque poco profonde, dove è semi affondato.
L’episodio è avvenuto nella notte tra il 14 e il 15 agosto, intorno alle 2,30 di notte, quando la nave cisterna, che puntualmente rifornisce di acqua potabile l’isola, stava rientrando verso la terra ferma per un altro carico. La nave Cesare, battente bandiera italiana, è stata costruita nel 1971 ed è lunga 69 metri. Dopo l’incidente ha ormeggiato a Ponza, per poi fare rotta verso il porto di Napoli.
Foto: Facebook / Mario De Faenza
Argomenti: Daily Nautica, Incidenti