Fincantieri Infrastructure ricostruirà il porto turistico di Rapallo e la diga di Vado Ligure
Porteranno la firma di Fincantieri, attraverso la controllata Infrastructure Opere Marittime, il porto di Rapallo, pesantemente danneggiato dalla mareggiata e la diga foranea di Vado Ligure
Porteranno la firma di Fincantieri, attraverso la controllata Infrastructure Opere Marittime, il porto di Rapallo, pesantemente danneggiato dalla mareggiata e la diga foranea di Vado Ligure
Fincantieri Infrastructure, attraverso la sua controllata Fincantieri Infrastructure Opere Marittime, ha sottoscritto il contratto per la ricostruzione, il rinforzo e l’adeguamento dello storico porto turistico internazionale di Rapallo, il primo marina italiano, progettato e costruito dal pioniere della nautica Carlo Riva nel 1971 e pesantemente danneggiato dalla mareggiata dell’ottobre 2018.
I lavori per la ricostruzione del porto avranno anche lo scopo di mettere in sicurezza l’abitato e l’area marina di Rapallo. La stessa azienda che si sta occupando della ricostruzione del ponte di Genova, segnerà quindi il rilancio di una delle bandiere del diporto nautico in Liguria e in Italia.
Il porto “Carlo Riva” verrà ripristinato secondo i più alti ed evoluti standard progettuali di sicurezza marittima e logistico-infrastrutturale, in quanto il dimensionamento delle opere di difesa sarà basato sui dati relativi all’evento meteomarino eccezionale del 2018, grazie ad un avanzato modello fisico realizzato da un centro universitario italiano di avanguardia, che permetterà alla nuova diga di resistere anche in futuro a mareggiate della stessa portata.
L’opera completa, comprensiva di nuovi banchinamenti e pontili, verrà realizzata in 15 mesi dall’inizio dei lavori, previsto a giugno, mentre nello stesso mese è già in programma il completamento della diga foranea e del muro paraonde.
Fincantieri Infrastructure si è inoltre aggiudicata, in associazione temporanea d’impresa con Fincosit Srl, l’assegnazione dei lavori per lo spostamento e l’ampliamento della diga foranea del porto di Vado Ligure, appaltati dall’Autorità di Sistema del Mar Ligure Occidentale.
“Esprimo soddisfazione per la firma di questo contratto – sottolinea Giuseppe Bono, ad del Gruppo Fincantieri – che consentirà a Fincantieri, attraverso la propria controllata Infrastructure, di mettere le proprie competenze a servizio della ricostruzione e dell’ammodernamento di un marina simbolo della nautica italiana, che speriamo possa rappresentare un segnale di ripresa per il comparto e per il turismo nel nostro Paese. Insieme al porto di Vado Ligure – spiega Bono – potremo contribuire al rafforzamento della costa ligure e al conseguente rilancio del suo indotto economico”.
“Con queste ulteriori assegnazioni – aggiunge Marcello Sorrentino, ad di Fincantieri Infrastructure – consolideremo la nostra presenza nel settore delle infrastrutture, dove da poco tempo Fincantieri Infrastructure ha collezionato il completamento in tempi record del nuovo ponte di Genova e la costruzione, in corso a Braila in Romania, del ponte sul Danubio, il terzo ponte sospeso più lungo d’Europa. Con le opere marittime di Rapallo e Vado Ligure – conclude Sorrentino – restituiamo al Paese quelle competenze che si stavano estinguendo”.
Giuseppe Orrù
Argomenti: Daily Nautica, Fincantieri