La Guardia Costiera al Salone Nautico di Genova con i simulatori di navigazione
La visita del ministro Graziano Delrio, due simulatori per cimentarsi al timone delle motovedette, la curiosità dei più piccoli e la riconoscenza dei tanti diportisti che hanno affollato lo stand
La visita del ministro Graziano Delrio, due simulatori per cimentarsi al timone delle motovedette, la curiosità dei più piccoli e la riconoscenza dei tanti diportisti che hanno affollato lo stand
Alla 57ª edizione del Salone Nautico di Genova, come da tradizione ormai consolidata, ha preso parte anche il Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera, con uno stand informativo e multimediale che ha suscitato la curiosità di addetti ai lavori, diportisti e perfino bambini, ai quali venivano riservate sorprese e simpatici omaggi, legati alla salvaguardia del mare.
Durante la giornata inaugurale del Salone, lo stand della Guardia Costiera ha ricevuto la visita del ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Graziano Delrio e dell’arcivescovo di Genova ed ex presidente della Cei, cardinale Angelo Bagnasco, accompagnati dal comandante generale del Corpo, ammiraglio Vincenzo Melone e dal direttore marittimo della Liguria, ammiraglio Giovanni Pettorino.
Ogni singola giornata di Salone Nautico è stata un’occasione importante per dialogare con tutti gli utenti del mare e illustrare ai numerosi visitatori le molteplici attività istituzionali: salvaguardia della vita umana in mare, tutela dell’habitat marittimo e sicurezza della navigazione. Nella giornata di venerdì erano presenti nello stand del Corpo alcuni aerosoccoritori marittimi della base aerea della Guardia Costiera di Sarzana, che, anche grazie a immagini di recenti operazioni di soccorso, hanno raccontato alcuni degli episodi più significativi vissuti durante la loro attività professionale.
Gli ospiti hanno potuto ammirare anche un prototipo di rescue runner, un mezzo di salvataggio altamente professionale che permette di operare in condizioni meteomarine difficili e in tratti di costa impervi e con bassi fondali, attualmente in sperimentazione alla Capitaneria di porto di Genova. Si tratta di una moto d’acqua evoluta, in grado di ritornare in posizione normale anche in caso di ribaltamento, con rollbar abbattibile, dotato di luci di navigazione, lampeggiante, fari da ricerca e altre strumentazioni di bordo.
Non ha conosciuto età, invece, la possibilità offerta dallo stand della Capitaneria di Porto, dove gli appassionati hanno potuto provare un’esperienza unica: grazie a due simulatori di navigazione, sfruttando la tecnologia della realtà virtuale, hanno potuto vivere a 360 gradi l’esperienza di condurre una motovedetta Classe 300 e un battello veloce della Guardia Costiera. Al simulatore si sono cimentati visitatori di tutte le età, anche i più piccoli hanno potuto provare il fascino di condurre i mezzi solitamente riservati agli “angeli del mare”.
Inoltre, alla presenza del comandante generale e del presidente Gerardo Solaro del Borgo, è stato celebrato il 10° anniversario dell’accordo tra la Guardia Costiera e il Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta, che sancisce una collaborazione operativa, continua nel tempo, con team sanitari a bordo dei mezzi aereonavali della Guardia Costiera.
Giuseppe Orrù
Argomenti: Daily Nautica