Da Genova a Roma: Pettorino è il nuovo comandante generale della Guardia Costiera
L’ex direttore marittimo della Liguria ha preso il posto di Vincenzo Melone con una solenne cerimonia che ha segnato il passaggio di consegne al vertice del Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera
L’ex direttore marittimo della Liguria ha preso il posto di Vincenzo Melone con una solenne cerimonia che ha segnato il passaggio di consegne al vertice del Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera
Entrambi arrivano da Genova, dove hanno ricoperto il ruolo di comandante della Guardia Costiera ligure e direttore marittimo della Liguria. Ed entrambi si sono ritrovati a Roma per una cerimonia solenne che ha segnato il passaggio di consegne al vertice del Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera, tra l’ammiraglio ispettore capo Vincenzo Melone e l’ammiraglio ispettore capo Giovanni Pettorino, nuovo comandante generale della Guardia Costiera.
Ad aprire la cerimonia romana sono state le note dell’inno della Guardia Costiera “Angeli del Mare”, dopo la consueta rassegna dei reparti. L’ammiraglio Melone ha ripercorso il periodo trascorso alla guida del Corpo. “La parola incontro –ha detto- rappresenta la sintesi, la cartina di tornasole di un periodo che trova qui il suo coronamento. Dall’aprirsi all’incontro con gli altri, istituzioni, società civile, operatori del settore e personale della Guardia Costiera, sono nate le cose migliori, alla base dei risultati raggiunti in questo intenso periodo in cui ho avuto il privilegio e l’onore di guidare il Corpo”.
Dopo l’ammainamento del vessillo dell’ammiraglio Melone, è stato issato quello dell’ammiraglio Pettorino. “È con grande e profonda ammirazione –ha detto l’ammiraglio Giovanni Pettorino- che oggi ricevo il delicato incarico che il governo italiano ha voluto affidarmi. Ringrazio pertanto il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, il ministro della Difesa e i vertici militari che hanno voluto concedermi questo alto onore e il privilegio di servire il nostro Paese a capo di un Corpo come quello delle Capitanerie di porto, da oltre un secolo e mezzo al servizio di tutti coloro che ogni giorno vivono e lavorano nei nostri mari e lungo le nostre coste”.
Sono poi intervenuti il Capo di Stato Maggiore della Marina Militare, ammiraglio Valter Girardelli e il Capo di Stato Maggiore della Difesa, generale Claudio Graziano, che hanno sottolineato come la Guardia Costiera sia efficacemente inserita nel Sistema-Paese, sostanziando un binomio di “colleganza e di approccio integrato alle attività tese al bene comune, nel segno della più versatile interoperabilità”.
La cerimonia si è conclusa con l’intervento del ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Graziano Delrio, che ha voluto ricordare alcuni degli episodi più significativi dell’operato dell’ammiraglio Melone alla guida di un Corpo che si è distinto perché “attento all’umanità ma fermo nel rispetto della legalità nell’operare per il bene del mare”. Il ministro ha poi augurato un “sincero auspicio di buon vento” all’ammiraglio Pettorino.
Foto: Guardia Costiera
Giuseppe Orrù
Argomenti: Daily Nautica