13 gennaio 2023

Lutto nel mondo della subacquea: a 85 anni muore Bob Hollis, fondatore di Oceanic e pioniere del mondo sommerso

13 gennaio 2023

Nella sua vita è stato subacqueo, fotografo e produttore di attrezzature pionieristiche

Lutto nel mondo della subacquea: a 85 anni muore Bob Hollis, fondatore di Oceanic e pioniere del mondo sommerso

Nella sua vita è stato subacqueo, fotografo e produttore di attrezzature pionieristiche

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Se non praticate la subacquea il suo nome non vi dirà probabilmente nulla. Se invece fate immersioni non potete non aver sentito parlare di Bob Hollis e soprattutto dei marchi da lui fondati: Oceanic e Hollis.

Oceanic è attualmente una delle più grandi aziende al mondo di attrezzature subacquee, con una produzione che comprende computer, Gav, pinne, maschere, erogatori e molto altro ancora. Hollis è invece più orientata verso la subacquea tecnica, per oltrepassare i limiti di quella ricreativa.

Le due aziende nascono dallo straordinario amore di Bob Hollis per il mare, dal suo desiderio di costruire attrezzature che gli consentissero di andare sempre un passo più in là, di fare foto e video migliori, per scendere più in profondità ma anche con maggiore sicurezza.

Nato il 25 aprile 1937 a Orland, in California, Hollis è scomparso il 4 gennaio scorso nella sua casa di Salt Lake City, nello Utah, circondato dall’affetto della sua famiglia, dopo aver lottato per anni contro il morbo di Parkinson. Aveva 85 anni, molti dei quali passati a viaggiare, correre in moto, esplorare i fondali sommersi e costruire nuove macchine per farlo meglio. Nella sua vita è stato subacqueo, fotografo e produttore di attrezzature pionieristiche: un’influenza rivoluzionaria sia nel mondo delle immersioni subacquee che in quello della fotografia subacquea.

La sua passione per il mare iniziò nel 1955, quando aveva 18 anni, dopo aver letto un articolo sulle immersioni in Popular Mechanics. La sua prima esperienza sommersa lo fece diventare non solo un subacqueo ossessionato dalle profondità marine ma anche uno dei primi fotografi subacquei della costa occidentale americana, spingendolo a fondare nel 1966 la Underwater Photographic Society of Northern California.

Nello stesso anno Hollis aprì il negozio di immersioni Anchor Shack a Hayward, in California, e iniziò a sviluppare custodie per fotocamere subacquee, flash e fari, che sono serviti come punto di partenza per la nascita di Oceanic. Il desiderio nacque dalla consapevolezza che le attrezzature subacquee e fotografiche disponibili in quel momento non soddisfacevano le sue esigenze.

Membro dell’Advisory Board of the Underwater Parks and Reserves (California State Parks Department), ha contribuito all’esplorazione della costa del Pacifico e all’identificazione di future aree da preservare, tra cui Point Lobos, La Jolla e il Salt Point State Park. Nel 1978 contribuì a creare un sistema di saturazione sottomarina che consentì ai subacquei di vivere sotto la superficie del mare per 7 giorni consecutivi per recuperare una cassaforte da un relitto: un’impresa che divenne molto famosa a quei tempi.

Fu anche fra i primissimi a organizzare spedizioni in luoghi ormai famosi nella comunità subacquea, come Cozumel, le Bahamas, le Isole Vergini, il Belize, le Galapagos o la Papua Nuova Guinea, ricevendo numerosi premi e riconoscimenti per le poliedriche attività. La famiglia ha chiesto pubblicamente a chi avesse il desiderio di condividere il ricordo di Bob Hollis di non mandare fiori ma di effettuare donazioni a enti di beneficenza per la conservazione degli oceani.

 

Fonte foto: divemagazine.com

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