Nave della Marina sventa attacco dei pirati a un mercantile nel Golfo di Guinea. Le immagini del blitz
La fregata Martinengo, della Marina Militare italiana, ha soccorso una nave cisterna al largo del Benin, attaccata dai pirati. Il blitz con i fucilieri della Brigata Marina San Marco a bordo del mercantile
La fregata Martinengo, della Marina Militare italiana, ha soccorso una nave cisterna al largo del Benin, attaccata dai pirati. Il blitz con i fucilieri della Brigata Marina San Marco a bordo del mercantile
Nave Martinengo, una fregata della Marina Militare italiana, ha concluso il suo intervento in soccorso del mercantile Torm Alexandra, attaccato dai pirati in acque internazionali al largo delle coste del Benin, nel Golfo di Guinea.
L’operazione ha visto inizialmente impegnato l’elicottero dell’unità, che con il proprio intervento ha messo in fuga l’imbarcazione dei pirati in stretto coordinamento con le Marine dei Paesi rivieraschi. Nave Martinengo ha ridotto quindi le distanze con il mercantile, per prestare assistenza all’equipaggio ancora rinchiuso nell’area protetta designata e in condizioni quindi di massima sicurezza.
Successivamente, utilizzando l’elicottero di bordo, con il barbettone (la fune di discesa), una squadra di fucilieri della Brigata Marina San Marco (BMSM), specializzata nell’attività di ispezione e controllo a bordo dei mercantili, è stata inviata a bordo per verificare che non vi fossero più pirati e personale armato, controllando e mettendo in sicurezza tutti i locali del mercantile, esterni e interni, dalla plancia comando alla sala macchine.
La squadra era in contatto con l’equipaggio, che è rimasto confinato in sicurezza dentro la cosiddetta “cittadella”. Tutti i marittimi si trovavano in buone condizioni di salute, anche se molto provati. Quando la squadra ispettiva di fucilieri della BMSM ha dichiarato il mercantile fuori pericolo, ha riconsegnato la nave al suo equipaggio che ha potuto riprendere la navigazione e proseguire per la successiva destinazione.
Nel video realizzato dalla Marina Militare si sentono le comunicazioni radio tra Nave Martinengo, che da settembre incrocia nel Golfo di Guinea, e il mercantile sotto attacco. Il comandante della fregata racconta come dall’elicottero i militari abbiano aperto il fuoco per allontanare il barchino dei pirati, dopo essersi accertati che a bordo non ci fossero ostaggi. La Marina ha diffuso anche alcune immagini del blitz dei fucilieri a bordo della nave.
L’attività della fregata della Marina Militare nel Golfo di Guinea, una delle aree marittime del pianeta divenuta tra le più pericolose, ha come obiettivo la vigilanza a tutela degli interessi nazionali e della sicurezza delle vie marittime, per assicurare alle navi mercantili nazionali e internazionali presenti il libero uso del mare, ma anche quello di cooperare con le marine dei Paesi rivieraschi, per aumentare la reciproca conoscenza e fiducia, oltre alla capacità di cooperazione per contribuire al miglioramento delle condizioni di sicurezza nella regione.
Nave Federico Martinengo (F596) è la settima Unità FREMM italiana e la terza in configurazione GP, “General Purpose”. L’unità, costruita nello stabilimento Fincantieri di Riva Trigoso, è stata varata nel febbraio del 2017 e successivamente trasportata allo stabilimento del Muggiano (La Spezia) per il completamento dell’allestimento e le prove di collaudo.
Video e foto: Marina Militare
Giuseppe Orrù
Argomenti: Daily Nautica