Una nave container scomparsa nove anni fa è apparsa a largo delle coste del Myanmar. Ad avvistarla, arenata su un banco di sabbia, sono stati alcuni pescatori della zona, a circa 6.5 miglia dalle coste del Golfo di Martaban. A bordo non erano presenti nè equipaggio, nè merci. L’ultimo avvistamento registrato risaliva al 2009.

Il mistero della “nave fantasma”, come è stata ribattezzata dai media, è stato però svelato. Secondo quando riportato dai siti dell’Independent e dalla Bbc, i funzionari della Marina del Paese asiatico hanno spiegato che il cargo Sam Ratulangi PB 1600 battente bandiera indonesiana, costruito nel 2001 e lungo circa 170 metri,  era inizialmente diretto verso un sito di smantellamento in Bangladesh, ma é poi stato abbandonato in mare da un rimorchiatore in seguito ad un guasto.

Alcuni cavi da rimorchio sono stati ritrovati alla testa della nave: questo particolare ha fatto sospettare alla Marina che l’imbarcazione fosse stata rimorchiata. Infatti, dopo alcune indagini, su una spiaggia lungo le coste del Myanmar è stato ritrovato anche il rimorchiatore Independence, a una distanza di circa ottanta chilometri dal punto del ritrovamento del Sam Rataulangi.

Dopo aver interrogato a lungo i membri dell’equipaggio dell’Indipendence, gli inquirenti hanno appreso che le due navi viaggiavano dal 13 agosto, diretti verso la fabbrica di smantellamento del Bangladesh. Poi, durante il trasporto, alcuni cavi legati al cargo si sarebbero rotti a causa del maltempo. L’equipaggio ha dovuto così abbandonare la nave e mettersi in salvo.