Relitto Haven, la corrente allontana un sub dal gruppo. Salvato dai vigili del fuoco
A causa della corrente l’uomo si è allontanato di circa 500 metri dai compagni di immersione, senza un pallone segnasub. Se l’è cavata senza problemi sanitari
A causa della corrente l’uomo si è allontanato di circa 500 metri dai compagni di immersione, senza un pallone segnasub. Se l’è cavata senza problemi sanitari
Momenti di paura per un sub che stava facendo un’immersione di gruppo sul relitto dalla Haven, ad Arenzano. Il sommozzatore, nella fase di risalita, ha perso il contatto con il gruppo e, successivamente, con il relitto. L’uomo ha poi proseguito la fase di decompressione in solitaria, senza un pallone segnasub visibile dalla superficie, allontanandosi di circa 500 metri dal punto di immersione a causa della corrente.
Gli altri sub nel frattempo hanno dato l’allarme, avendo perso il contatto con lui. Sul posto è intervenuto l’elicottero Drago dei vigili del fuoco, con a bordo i sommozzatori. La ricognizione aerea ha permesso di individuarne la posizione per la presenza di bolle che uscivano dall’acqua. I due sommozzatori si sono così tuffati, hanno preso contatto visivo con il sub in difficoltà ed hanno comunicato la loro posizione al gommone dei vigili del fuoco, con la squadra iperbarica a bordo.
Raggiunto il sub, gli hanno prestato assistenza per tutta la decompressione durata circa 40 minuti. Alla riemersione è stato poi fatto salire a bordo del gommone ed è stato portato al porto di Arenzano, dove ad attenderlo c’era un’ambulanza del 118. Terminata la visita da parte del medico, non è stato ritenuto necessario fornire ulteriore assistenza sanitaria.
La Haven, considerata il relitto esplorabile più grande del Mediterraneo, rimane un sito di immersione di raro fascino e grande bellezza. Ma purtroppo il suo nome è stato già accompagnato da notizie di incidenti di varia gravità. Da episodi come quello del sub allontanato dalla corrente, che si è risolto solo con un grande spavento, fino ad una triste lunga serie di morti e malori gravi che si sono verificati durante le immersioni. Soltanto negli ultimi tre anni, dal 2015 al 2018, sono stati 7, infatti, i sub che hanno perso la vita visitando la Haven. Altri 6 hanno accusato dei malori ma si sono salvati.
Giuseppe Orrù
Argomenti: Daily Nautica, mare