Contro uno scoglio in Corsica: affonda lo yacht da 27 m della famiglia del calzaturificio Magli – Il video e le foto
Naufragio per la famiglia Magli, storica famiglia bolognese produttrice di scarpe di lusso: il loro yacht urta uno scoglio in Corsica e affonda. Salvate le 11 persone a bordo
Naufragio per la famiglia Magli, storica famiglia bolognese produttrice di scarpe di lusso: il loro yacht urta uno scoglio in Corsica e affonda. Salvate le 11 persone a bordo
Lo yacht “Manta” della famiglia Magli è affondato in Corsica dopo aver urtato uno scoglio non segnalato dal GPS. I soccorritori hanno salvato le 11 persone a bordo.
La crociera di Ferragosto di Monica Magli, nipote del fondatore del calzaturificio di lusso “Bruno Magli”, è finita con un naufragio alle prime ore dell’alba. Durante una navigazione al largo della punta di Senetosa, nel comune di Sartene, nella Corsica del Sud, lo yacht “Manta”, lungo 27 metri e costruito dai cantieri Canados, ha urtato uno scoglio non segnalato dal GPS.
Al momento dell’impatto, avvenuto alle 6,30 del mattino di Ferragosto, a bordo si trovavano 11 persone, tra cui la stessa Monica Magli, suo marito Alberto Zucchini Affronti, storica famiglia produttrice di scarpe bolognese, i loro figli e alcuni amici.
LO SCOGLIO AVVISTATO ALL’ULTIMO
Secondo una prima ricostruzione, il comandante avrebbe avvistato lo scoglio e tentato manovre per evitarlo, ma senza riuscirci. Lo yacht ha infatti colpito la roccia sott’acqua e ha iniziato ad imbarcare acqua rapidamente, costringendo l’equipaggio e i passeggeri ad indossare i giubbotti di salvataggio e abbandonare l’imbarcazione. Tutti gli occupanti, in evidente stato di shock, si sono così rifugiati sulle zattere di salvataggio, in attesa dell’arrivo dei soccorsi.
I SOCCORSI
Le prime unità a prestare soccorso sono state una barca a vela e un catamarano che si trovavano nelle vicinanze, seguite dai soccorritori dell’associazione “Le Sauveteurs en Mer – Centre Snsm Propriano“, accorsi con diverse imbarcazioni di soccorso e 17 uomini, tra cui tre sommozzatori e un infermiere. I soccorritori hanno recuperato i naufraghi e li hanno trasportati nel porto di Propriano, dove hanno ricevuto assistenza medica. Tutti illesi, tranne Alberto Zucchini Affronti, a cui è stata diagnosticata la frattura di un dito di un piede.
Le ispezioni subacquee hanno confermato danni significativi allo scafo dello yacht, che hanno richiesto l’intervento della Prefettura Marittima del Mediterraneo che, come spesso avviene in questi casi, ha ordinato la rimozione del relitto dell’imbarcazione per prevenire ulteriori rischi per la navigazione e l’ambiente.
I PRECEDENTI
Con un’ordinanza del Comune di Sartene è stato istituito il divieto di nuoto e pratica del diporto nautico da Conca Beach a Cala Longua. Testimonianze locali hanno confermato la denuncia dell’armatrice: il m/y Manta è la quinta imbarcazione che affonda in quel tratto di mare in un periodo di tempo limitato.
“Sulle carte che ormai non guarda più nessuno – ha detto Monica Magli al Resto del Carlino – questi scogli sono segnalati. Mi chiedo, perché non segnalarli nel GPS. Per fortuna che tutti abbiamo mantenuto una certa fermezza di nervi“.
Pochi giorni fa un altro yacht è affondato al largo di Maiorca.
Video e foto: Le Sauveteurs en Mer – Centre Snsm Propriano | Facebook
Argomenti: Incidenti