Superyacht di 37 metri imbarca acqua e il comandante lo fa arenare
In America, alla foce del fiume West, il superyacht LoveBug imbarca acqua e il comandante lo fa deliberatamente arenare.
In America, alla foce del fiume West, il superyacht LoveBug imbarca acqua e il comandante lo fa deliberatamente arenare.
Il superyacht LoveBug imbarca acqua e il comandante lo fa deliberatamente arenare. È successo nella Baia di Chesapeake, in America. A bordo c’erano cinque persone, tutte tratte in salvo.
Il superyacht LoveBug, uno yacht a motore Sanlorenzo di 37 metri di lunghezza, si è arenato alla foce del fiume West, a circa mezzo miglio dalla costa, tra Beverly Beach e Curtis Point.
All’origine dell’incidente, secondo mezzi di informazione locali, ci sarebbe stata una via d’acqua che si è aperta accidentalmente, tanto che il m/y LoveBug ha iniziato a imbarcare un notevole quantitativo di acqua.
L’unità è stata consegnata al suo primo armatore nel 2010, con il nome di m/y Anastasia M, poi diventato LoveBug. Il design esterno di questa imbarcazione è firmato da Francesco Paszkowski, mentre l’architettura navale è stata curata dal cantiere Sanlorenzo. A bordo possono trascorrere la notte fino a otto persone, ospitate in quattro cabine.
Secondo fonti locali, LoveBug ha iniziato a imbarcare acqua e il comandante ha dovuto deliberatamente farla arenare su un basso fondale sabbioso, per evitare che affondasse.
Lo yacht è così rimasto sdraiato sul lato di dritta, sommerso per metà circa del suo baglio. Sul posto è intervenuta la Guardia costiera degli Stati Uniti, che insieme alle agenzie che seguono il superyacht stanno cercando di indagare sulle cause dell’incidente, che rimangono ancora poco chiare.
Dopo che lo yacht ha assunto la sua posizione finale, è partita subito la corsa per scongiurare inquinamenti ambientali. Una ditta specializzata in recuperi, infatti, ha steso diverse decine di metri di barriera assorbente intorno al relitto per intercettare gli idrocarburi fuoriusciti dai serbatoi.
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Argomenti: Incidenti