Il superyacht Wally Love spinto a riva dalla burrasca a Formentera – Il video
Il superyacht a vela Wally Love, insieme a una dozzina di altre imbarcazioni, è stato spinto sulla spiaggia di La Savina dalla burrasca che si è abbattuta a Formentera e Ibiza
Il superyacht a vela Wally Love, insieme a una dozzina di altre imbarcazioni, è stato spinto sulla spiaggia di La Savina dalla burrasca che si è abbattuta a Formentera e Ibiza
A Formentera, in Spagna, la burrasca ha spinto fin sulla riva il superyacht a vela Wally Love e altre imbarcazioni, almeno una dozzina, che si sono arenate nella spiaggia di La Savina.
I video che stanno girando in Rete in queste ore sono drammatici e raccontano della potenza della tempesta del 14 agosto che si è abbattuta sulle isole Baleari, in particolare su Formentera e Ibiza. Tra le imbarcazioni che hanno sùbito danni maggiori c’è proprio il s/y Wally Love, un Wally a vela lungo 30,5 metri, il cui prezzo di vendita ammonta a 3.900.000 euro.
Il Wally Love è stato spinto dalla burrasca fin sulla spiaggia di La Savina, dove alcuni sono dovuti sbarcare utilizzando le zattere di salvataggio, come si vede in questo video diffuso in Rete. Il porto di La Savina è rimasto chiuso per un’ora, in corrispondenza delle raffiche di vento più forti, che hanno superato i 100 chilometri orari.
Oltre alle barche spinte sulla spiaggia o sugli scogli, i media spagnoli parlano di una barca a vela affondata a Cala Saona: per trarre in salvo i componenti dell’equipaggio si è reso necessario l’intervento dei vigili del fuoco. Tanti anche i superyacht che si trovavano in zona e che sono stati costretti ad affrontare i marosi, cercando di limitare i danni il più possibile in attesa che la tempesta fosse passata.
WALLY LOVE
Il s/y Wally Love unisce le prestazioni di un maxi racer con le caratteristiche di un ocean cruiser. È uno sloop da 100 piedi (30,5 metri) costruito nel 2007. Ha un baglio di 6,8 metri e un pescaggio di 4,9, con una superficie velica di 542 mq.
Il layout del ponte è definito dal doppio pozzetto: quello tradizionale a prua della timoneria e la “terrazza sul mare” a poppa. Sottocoperta possono trascorrere la notte otto persone (più quattro membri dell’equipaggio) in tre cabine.
Il tavolo del pozzetto centrale può ospitare comodamente otto persone per cena. Durante la navigazione, gli ospiti possono rilassarsi sulla “terrazza sul mare” e godersi la navigazione fuori dall’area di manovra e al riparo dagli elementi. Quando la barca è ancorata, invece, la “terrazza” di Wally si trasforma in una piattaforma per prendere il sole e nuotare.
Video: 1ª clip: Gennaro Irpino | Linkedin
Argomenti: Incidenti, superyacht