Giardini vista mare: “La Mortella” ad Ischia
La Mortella, ad Ischia, è uno splendido parco di piante mediterranee e subtropicali voluto da Susana Walton, raffinata collezionista botanica, e da Sir William Walton, uno dei principali compositori inglesi del XX secolo
La Mortella, ad Ischia, è uno splendido parco di piante mediterranee e subtropicali voluto da Susana Walton, raffinata collezionista botanica, e da Sir William Walton, uno dei principali compositori inglesi del XX secolo
Navigando lungo il periplo della nostra Penisola, percorrendo i sentieri che portano verso le dune sabbiose o le scogliere aspre e scure che si gettano nel mare, sono tanti gli uomini e le donne che nel corso dei secoli hanno deciso di fermarsi nella nostra bella Italia, con il mare negli occhi e i profumi e i colori della macchia mediterranea a tenere loro compagnia.
Axel Martin Fredrik Munthe, scrittore e psichiatra svedese, vissuto a cavallo tra ottocento e novecento, innamoratosi dell’isola di Capri, si fece costruire ad Anacapri la meravigliosa Villa San Michele, la cui vista strepitosa sul golfo di Napoli è resa ancora più suggestiva da un rigoglioso giardino, tutt’oggi visitabile.
Axel Munthe scriveva: “La mia casa deve essere aperta al sole e al vento e alle voci del mare come un tempio greco e luce, luce, luce ovunque!”. La sua doveva essere una casa per l’anima, perché “l’anima ha bisogno di più spazio del corpo”.
Mare, luce e una natura rigogliosa che rasserena, meraviglia e rinfranca l’anima, sono i tre semplici ingredienti che si possono ritrovare in tutti i giardini “vista mare” sparsi nella nostra splendida Penisola. Dalla Sicilia alla Liguria, dalla Campania al Veneto vale davvero la pena di cogliere l’occasione per poterne visitare almeno alcuni, immergendosi in profumi e sensazioni davvero uniche da scoprire.
La Mortella ad Ischia: un giardino esotico nel Mediterraneo
Poche settimane fa ho colto l’opportunità di visitare, nella sorridente isola di Ischia, i giardini La Mortella, splendido parco di piante mediterranee e subtropicali voluto da Lady Susana Walton, raffinata collezionista botanica e da Sir William Walton, uno dei principali compositori inglesi del XX secolo, che dell’isola campana si innamorarono (come dare loro torto) e qui si trasferirono nel 1949.
Il nome del giardino, “La Mortella”, deriva dai numerosi cespugli di mirto, che qui sorgevano tra le rocce. Il progetto del parco iniziò a prendere vita nel 1956, grazie all’aiuto del rinomato paesaggista inglese Russel Page ed è stato portato a compimento, con amore e dedizione, nel corso degli anni. In questo luogo così amato, sono conservate le ceneri dei coniugi Walton. Quelle del compositore, venuto a mancare nel 1983, sono custodite nel giardino sulla collina, all’interno di una roccia, chiamata appunto di William, che domina tutta la baia di Forio. Poco lontano, riposano quelle di Susana, spentasi nel 2010.
Il teatrino disegnato da Lele Luzzati
All’interno del giardino è presente una sala concerti ed è allestito anche un piccolo museo che raccoglie oggetti e documenti sulla vita e l’attività di Sir William Walton, oltre ad un teatrino delle marionette, opera del famoso disegnatore Lele Luzzati, con i personaggi delle principali opere del compositore.
Immancabile è una sosta al punto ristoro del giardino, finemente arredato in perfetto stile inglese, dove abitanti del luogo narrano venga servito un tè in perfetto stile English. (Era troppo caldo per provare). I più fortunati, nella loro passeggiata all’interno della Mortella, avranno anche la possibilità di incontrare il gatto del giardino: Mustafa, mentre sonnecchia silenzioso all’ombra di qualche pianta.
I Giardini della Mortella: un inno d’amore alla vita
Passeggiare all’interno del giardini La Mortella è un’esperienza davvero meravigliosa, dove ancora sembra possibile scorgere dietro ogni angolo la formidabile padrona di casa.
Qui si trovano serre e padiglioni come il tempio del Sole, La serra tropicale, il Ninfeo, La Voliera, che offrono al visitatore continue scoperte e si può respirare in ogni anfratto il grande amore di Lady Walton per questo luogo, che come si legge sulla pagina del giardino “ha iniziato per offrire al compositore un rifugio nel quale lavorare in serenità ed isolamento. Mentre William componeva, Susana creava un proprio capolavoro, unico, fatto di fiori e piante, piantando instancabilmente, dando forma e struttura ad un terreno impervio e poco promettente, propagando ed irrigando, e credendo nella forza dei sogni. Per Susana Walton, la Mortella è stata la missione di una vita, un monumento alla vita e alle opere di William, e un toccante ricordo del grande amore che hanno vissuto”.
I giardini della Mortella si trovano nel comune di Forio, vicino alla Spiaggia di San Francesco in località Zaro.
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