Amer Yachts premiata ai World Yachts Trophies con il nuovo 41 metri in acciaio

Amer Yachts, durante l’ultima edizione del Cannes Yachting Festival, ha ricevuto uno dei riconoscimenti più prestigiosi del panorama nautico internazionale: il premio speciale nella categoria Custom Yachts, assegnato nell’ambito dei World Yachts Trophies, giunti quest’anno alla 25 esima edizione.

Il riconoscimento è stato conferito al progetto del primo 41 metri in acciaio, attualmente in fase di pre-varo, firmato da Luiz de Basto, uno dei più rinomati architetti nel mondo dello yacht design. La cerimonia di premiazione si è svolta durante la tradizionale serata di gala organizzata dai World Yachts Trophies in occasione del salone francese, uno degli eventi più importanti in Europa dedicati alle imbarcazioni di lusso.

“È una bellissima soddisfazione – dichiara Barbara Amerio, amministratore delegato del cantiere – sono felice che il progetto della nostra prima imbarcazione in acciaio abbia già ricevuto un attestato così importante. Per costruirla abbiamo affrontato e vinto sfide di ingegneria e di progettazione, per uno yacht che unisse eccezionali doti tecniche ed estetiche con una sensibile riduzione dei consumi, rispetto alle altre barche della sua categoria. Un risultato ottenuto grazie ai nostri dipendenti, che sognano e lavorano insieme a noi senza risparmiarsi, ai nostri partner, ai fornitori, e alle grandi maestranze italiane, che rendono possibile quello che sembra irraggiungibile“.

Una sfida che ha coinvolto anche l’apparato propulsivo. “Adattare un motore smart come l’IPS 40 a una barca di acciaio di oltre 40 metri – spiega Rodolfo Amerio di Amer Yachts – aggiunge una tappa importante di un lavoro che portiamo avanti da più di dieci anni, tra lo scetticismo di molti che oggi ci seguono. Una barca contemporanea per noi deve essere capace di viaggiare sia morbidamente sia

velocemente, dando agli armatori e ai comandanti ogni libertà possibile. Vera ricerca e vera innovazione a favore del piacere di navigare: in Amer lavoriamo e ci divertiamo così“.