Lo storico Cantiere Navale Santamargherita rinasce con Bulldog 88, lo sport explorer wassel totalmente costumizzabile
Bulldog 88 è un'imbarcazione pensata per soddisfare tutte le esigenze dell'armatore
Bulldog 88 è un'imbarcazione pensata per soddisfare tutte le esigenze dell'armatore
Lo storico marchio Cantiere Navale Santamargherita, fondato nel 1960 a Santa Margherita Ligure da Mario Spertini rinasce con il Bulldog 88, un progetto full custom disegnato da Roberto Curtò che, nonostante la dimensione, vanta un Dna da mega yacht. Il risultato è un’interessante sport explorer vessel dai grandi volumi (130 Grt) completamente customizzabile dall’armatore a seconda delle proprie esigenze.
Bulldog 88, le specifiche
Il Bulldog 88, nella zona notte, può ospitare ben 8 persone in 4 cabine, tutte accessoriate di bagno “en suite”, tra cui anche una master suite a tutto baglio sul main deck, una vip e due cabine doppie.
Nella zona living, intorno al tavolo da 12 persone, il Bulldog 88 conta su una combinazione di porte scorrevoli che permettono di modulare gli spazi a seconda delle condizioni meteorologiche per regalare all’equipaggio il massimo del comfort durante la navigazione.
A poppa il Bulldog 88 è dotato di una grande beach club a tutta altezza, parzialmente coperto ma equipaggiato di zona prendisole dalla quale è possibile godere appieno del mare a pelo d’acqua, in tutta comodità. Durante la navigazione l’area beach club si trasforma nell’alloggio ideale per tender e altri accessori a servizio degli ospiti di bordo.
Il ponte superiore ospita un’ampia zona living esterna, oltre ad una luminosa lounge, circondata da vetrate con vista a 360 gradi, collegata alla timoneria. Da qui il Bulldog 88 può essere manovrato in maniera agevole, in ogni condizione meteo e in tutta sicurezza. La zona dedicata all’equipaggio è composta da due cabine e due bagni.
Con il Bulldog 88 il Cantiere Navale Santamargherita riparte
Il rilancio del marchio “Cantiere Navale Santamargherita” nasce dall’iniziativa di Ettore Cicchelero, giovane armatore con una grande passione per il mare e le imbarcazioni che ha deciso di riprendere le redini dei cantieri.
Il marchio del Tigullio, che per decenni ha contribuito alla notorietà della nautica da diporto Italiana, riparte dalla storia e dalla filosofia di un tempo, quando le imbarcazioni erano delle opere d’arte sartoriali costruite con estrema cura ed attenzione della qualità del dettaglio, per soddisfare le esigenze dei propri armatori.
L’obiettivo del gruppo di lavoro del Cantiere Navale Santamargherita è quello di riproporre la stessa filosofia e qualità costruttiva di un tempo con il know how delle più moderne tecnologie attuali senza perdere di vista le doti nautiche che hanno sempre contraddistinto gli yacht di Santa Margherita.
Con il Bulldog 88 l’armatore torna protagonista
Il vero punto di forza di questo progetto è il business model, caratterizzato da una gestione finanziaria open book attraverso una piattaforma contabile certificata basata su un modello cost plus, in grado di garantire all’armatore il controllo di tutti i costi di costruzione nei minimi dettagli.
L’armatore torna ad essere il vero protagonista del progetto di realizzazione. Potrà infatti decidere come costruire la propria imbarcazione, se moderna o con un gusto retrò, scegliendo, anche un approccio eco friendly per tutelare l’ ambiente.
Lo scopo del Cantiere Navale Santamargherita è quello di accompagnare l’armatore attraverso un percorso completo che parte dal concepimento di un progetto sartoriale che unisce estetica e funzionalità, sino alla realizzazione di un’opera d’arte unica e strettamente personale.
Bulldog 88 è un progetto ambizioso che vuole riportare il custom di alta qualità come protagonista sulla scena cantieristica italiana ma soprattutto nel mercato internazionale. A questo proposito è stato appena firmato un accordo in central agency con la Engel & Volkers Yachting, che proporrà i progetti del cantiere alla propria clientela mondiale tramite il suo network di agenzie specializzate.
Argomenti: Daily Nautica, superyacht
Da genovese e uomo di mare mi piangeva il cuore nel vedere un cantiere storico in una insenatura d’incanto in stato di abbandono.
Complimenti e buon vento…