Durante il 63° Salone Nautico di Genova si è tenuta anche la quarta edizione del Design Innovation Award, premio istituito da Confindustria Nautica e da I Saloni Nautici per celebrare le eccellenze di settore presenti all’appuntamento nel capoluogo ligure.

Design Innovation Award, premio all’eccellenza made in Italy

La cerimonia di premiazione si è svolta quest’anno nella Sala delle Grida del Palazzo della Borsa di Genova, con Maria Porro, presidente del Salone del Mobile di Milano, come presidente di giuria, a testimonianza di un legame sempre più stretto tra design e nautica.

“Nel mondo siamo i primi – ha esordito Saverio Cecchi, presidente di Confindustria Nautica – nella realizzazione di barche sopra i 24 metri, primi nelle unità pneumatiche sopra i 10 metri, primi negli accessori. Abbiamo superato la quota dei 7,33 miliardi, record storico, e stabilito un ulteriore primato per le esportazioni mondiali di settore. E questo grazie agli imprenditori, ai manager, ai designer e agli architetti. Ma vorrei ricordare anche gli artigiani, che curano i dettagli: anche su questo bisogna lavorare, investendo di più in formazione”.

Maria Porro, rappresentante simbolico della supremazia del made in Italy nell’arredamento e nella nautica e della loro sempre più frequente contaminazione, ha apprezzato il Waterfront di Levante di Renzo Piano in fase di sviluppo. “Il Salone Nautico – ha affermato – è trasformato dall’acqua, che entra con i suoi canali a creare un’isola con il padiglione disegnato da Jean Nouvel e riqualificato da questo bellissimo intervento“.

La presidente del Salone del Mobile di Milano ha poi ricordato il lavoro intenso fatto dalla giuria, coordinata da Luisa Bocchietto e “composta da grandissimi esperti, nell’individuare le linee delle tendenze, l’innovazione e la nuova bellezza. La qualità espressa dagli espositori e il grado di ricerca – ha sottolineato Porro – sono elevatissimi e non posso che trovare affinità con il ‘mio’ Salone milanese: due manifestazioni nate più o meno negli stessi anni, con un forte orientamento per l’internazionalizzazione e continui punti di contatto, che intersecano e amplificano i rispettivi ambiti“.

I riconoscimenti del Design Innovation Award 2023

Oltre 80 le candidature per le 10 categorie previste. I giurati – Andrea Ratti, executive director MSc. Yacht Design del Politecnico di Milano, Silvia Piardi, professore onorario del design del Politecnico di Milano, Franco Michienzi, direttore di Barche, Nabil Farhat, direttore di The World of Yacht, Robin Edman, designer, Enrico Gollo, ceo di Ergo Design e presidente ADI Liguria, Luisa Bocchietto, architetto, designer e componente del comitato d’indirizzo del premio – hanno premiato:

• LEVANZO 25 di Lilybaeum Yacht tra i natanti a vela o motore fino a 10m LH, per gli spazi confortevoli, con esecuzione e finiture accurate, nella dimensione proposta.
• DUFOUR 41 di Dufour tra le imbarcazioni a vela fino a 14m LH, per gli interni luminosi e studiati nei dettagli, uniti a una carena performante, nel rispetto del DNA del cantiere.
• JEANNEAU YACHTS 55 di Jeanneau tra le imbarcazioni a vela di oltre 14m LH, per il layout originale che permette flessibilità e godibilità degli spazi a bordo, in un prodotto ben industrializzato.
• FRAUSCHER 1212 GHOST AIR di Frauscher tra le imbarcazioni a motore fino a 14m LH, per la personale e accattivante interpretazione del day-cruiser, realizzato magistralmente a livello di scelta di materiali e finiture.
• MAGELLANO 60 di Azimut tra le imbarcazioni a motore oltre 14m LH, per la carena dual use che permette l’ottimizzazione di consumi ed emissioni e per le soluzioni abitative che offrono una navigazione attenta alla qualità della vita a bordo.
• SX100 di Sanlorenzo tra i superyacht oltre 24m LH, per l’inedito layout, che riesce a stupire ancora una volta con nuove soluzioni di relazione con l’esterno e un’attenzione alla qualità totale.
• FLYER 36 di Ribitaly tra le unità pneumatiche, grazie alla felice interpretazione del Rib di medie dimensioni, che integra tutte le funzioni di bordo per una fruizione versatile.
• PRESTIGE M8 di Prestige tra i multiscafi, per l’interpretazione originale di questa categoria, che permette di ottenere spazi confortevoli e un buon livello di marinità.
• BF350 di Honda Motor Europe Ltd. Italia tra gli accessori e gli equipaggiamenti nautici, che si distingue per gli alti contenuti elettronico-meccanici che lo rendono molto efficiente e performante nella propulsione.
• RADAR DOME GMR XHD3 E HD3 di Garmin Italia per elettronica e software di bordo che, grazie allo sfruttamento della tecnologia magnetron, permette di raggiungere un livello di nitidezza delle immagini capace di rendere ancora più sicura la navigazione.

Assegnate poi due menzioni d’onore a ECORACER 30 ONE DESIGN di Northern Light, a dimostrazione della capacità nel trasformare un prototipo in una imbarcazione di serie utilizzando tecniche sperimentali con materiali sostenibili, e a VELJA 43 di Mediter Yachts per il concept particolarmente innovativo, che reinterpreta la barca in chiave mediterranea.

Premio speciale Liguria International e alla carriera

Il premio speciale Liguria International è stato invece assegnato alla maniglia OBLO’ di F.lli Razeto e Casareto e il premio all’innovazione al progetto BGH di Bluegame, che spinge il mondo nautico nella ricerca dell’equilibrio tra performance e sostenibilità. L’occasione dei cinquant’anni di vita di Gruppo Permare e di Cantiere del Pardo, entrambi fondati nel 1973, ha portato infine il comitato direttivo del Design Innovation Award a consegnare ai due cantieri il premio speciale alla carriera.