Design, sportività e performance: nasce il Pershing GTX80
Il progetto Pershing GTX80 persegue il concetto di nuova generazione di barche sportive del marchio
Il progetto Pershing GTX80 persegue il concetto di nuova generazione di barche sportive del marchio
Il nuovo progetto Pershing GTX80 prende il via dall’ammiraglia della gamma GTX del cantiere, varata nella primavera 2023 e votata alla definizione di una nuova generazione di barche sportive, che, secondo il Dna del marchio, si distinguono per design e performance.
Pershing GTX80, tra tradizione e innovazione
Nato dalla collaborazione tra il Comitato strategico di prodotto di Ferretti Group, capitanato dall’ingegnere Piero Ferrari, lo studio di progettazione Vallicelli Design e la Direzione engineering del Gruppo, il Pershing GTX80, lungo circa 24 metri e con un baglio di 5,8 metri, ha ampi spazi aperti e aree a contatto con il mare. Sviluppato su due ponti e sportbridge, è frutto di un preciso studio delle linee esterne, per equilibrare armonicamente scafo e sovrastruttura e mixare gli elementi stilistici del cantiere con le scelte innovative del progetto.
Esemplari la prua quasi verticale e la sheer-line continua, che segue una curva leggermente convessa. Le impavesate a prua sono alleggerite da una fessura longitudinale, mentre a poppa integrano i tonneggi e diventano terrazze laterali ribaltabili, per avvicinare gli ospiti all’acqua. A tal fine anche la plancetta, grazie ad una movimentazione “dual linear lift“, si può allineare perfettamente all’area beach, ampliandola e integrandosi con i terrazzini aperti ma può anche essere utilizzata per il varo del tender o lasciata a riposo.
Interni da “granturismo”
Il sun deck esteso, con i suoi 23 metri quadrati, supera del 60% la media di categoria senza perdere le caratteristiche da “granturismo” degli interni. Risultato ottenuto con una tuga dal profilo ad arco dinamico e filante e con un hard-top di tessuto di carbonio (optional novità per il Pershing GTX80) che alleggerisce la struttura, mantenendo l’estetica cromaticamente uniforme.
Il layout distributivo prevede fino a 8 ospiti in 4 cabine, più una cabina doppia per l’equipaggio (a cui si accede passando dal pozzetto esterno sotto alla scala per il flybridge, che ne cela l’ingresso in modo discreto). Tecnologia e sapienza artigianale sono i caratteri distintivi degli interni, organizzati senza soluzione di continuità con l’esterno. Così le vetrate esterne del salone sul ponte principale si estendono al di sotto dei passaggi laterali, lasciando la vista sempre aperta sull’orizzonte, anche da seduti, mentre lo spazio full-beam garantisce comfort e vivibilità.
La cucina/bar a vista si integra fluidamente nel salone ed è apribile verso il pozzetto, aumentando la permeabilità della zona giorno. Il pozzetto stesso è illuminato dal cielino, che, grazie a un gioco grafico dei pannelli laccati argento metallizzato, è ritmato da tagli di luce a led diagonali incrociati, utili a diffondere la luce sull’intero ponte da diverse angolazioni. Soluzioni high-tech a cui si affiancano finiture sartoriali, come le pannellature di cuoio azzurro ad effetto nuvolato che rivestono la cabina armatoriale.
Tonalità fredde, come i laccati metallizzati effetto acciaio o la pelle azzurra, e calde, come la pelle chiara delle sedute o le essenze lignee, si mescolano in modo volutamente contrastante, per dinamizzare l’insieme. I materiali sottendono implicitamente la tecnologia, richiamando le palette cromatiche del metallo, dell’acqua e delle scintille elettriche, ma anche rivelando finiture avanzate, dagli effetti tridimensionali e cangianti.
Motoryacht da guida veloce
La plancia di comando, situata all’estrema prua, è rialzata e ha una visibilità a 360°, grazie ad un parabrezza di notevoli dimensioni, privo di montante centrale e con finestrature contigue, oltre che un eventuale tettuccio apribile per la ventilazione naturale.
Pershing GTX80 è motorizzato con tre Volvo Penta D13 IPS1350 dalla potenza di 1000 mhp, che gli consentono di raggiungere una velocità massima di 34 nodi (secondo i dati preliminari) e una velocità di crociera di 28 nodi. L’imbarcazione avrà la certificazione CE in categoria di progettazione A, la più sicura per imbarcazioni sotto i 24 metri.
Argomenti: barche a motore, cantieri Ferretti, Cantieri Navali, motori marini