Esce allo scoperto “Aquarius”: ecco il fratello maggiore dell’omonimo ketch di Royal Huisman
Il cantiere olandese inizia le fasi di completamento finale della seconda nuova versione di Aquarius, più grande e performante
Il cantiere olandese inizia le fasi di completamento finale della seconda nuova versione di Aquarius, più grande e performante
Royal Huisman ha fatto uscire dal suo hangar di costruzione Aquarius, ex Progetto 408 Aquarius II, ketch dalla linea “modern classic” successore dell’omonimo scafo completato nel 2018 dal cantiere olandese. Realizzato per la stessa coppia di armatori, che, dopo la “quasi perfezione” del primo modello, ne hanno richiesto uno più grande e performante, Aquarius è uscito dal sito produttivo di Royal Huisman per affrontare ad Amsterdam le ultime fasi di completamento (varo, posa degli alberi e dei boma Rondal in carbonio) e le prove in mare.
Aquarius: nuova versione più spaziosa e competitiva
Il nuovo Aquarius, lungo 65 metri (il precedente era invece di 56 metri), è frutto del lavoro del medesimo team, composto da Royal Huisman, lo studio olandese di architettura navale Dykstra Naval Architects, l’interior designer Mark Whiteley e il project manager dell’armatore Godfrey Cray. Totalmente personalizzato, offre il 45% in più di volumi interni e ambienti sia per gli ospiti sia per l’equipaggio più spaziosi, oltre ad una chiglia con pinna retrattile e ad un sistema integrato per la movimentazione delle vele migliorato, ai fini delle prestazioni tecniche.
La struttura leggera di alluminio Alustar dello scafo realizzato da Royal Huisman, garantisce ad Aquarius una navigazione ottimizzata e nel contempo un grado superiore di comfort a bordo. La propulsione semi-ibrida riflette anche l’attenzione alla sostenibilità del cantiere olandese, combinando all’efficienza energetica il ridotto impatto ambientale.
Maestria artigianale per le finiture e i dettagli e una silhouette classicamente senza tempo completano questo superyacht, nato semplicemente da ciò che i suoi proprietari hanno appreso navigando con il fratello minore. “Siamo grati che gli armatori ci abbiano affidato la realizzazione del loro sogno – commenta Jan Timmermann, Ceo di Royal Huisman – che è diventato uno yacht eccezionale, veramente bello. Aquarius dimostra il nostro impegno per l’innovazione e soluzioni incentrate sui desiderata del cliente nella progettazione di yacht sia a vela sia a motore. Ogni superyacht che costruiamo beneficia di decenni di lezioni apprese ed è esattamente aderente alla visione dell’armatore. Un approccio collaborativo perfettamente esemplificato anche dal risultato ottenuto con questo secondo Aquarius“.
Argomenti: Cantieri Navali, superyacht, vela