Baglietto compie 170 anni e festeggia con due nuove gamme di prodotto firmate Francesco Paszkowski Design, che vanno ad ampliare il range di offerta del cantiere. Si tratta del concept XO, per lunghe traversate, e FAST50, scafo veloce e tecnologico.

“Innovare nella tradizione resta il presupposto fondamentale – spiega Diego Michele Deprati, Ceo di Baglietto – che trova in queste nuove linee la migliore espressione. Entrambi i progetti presentano caratteristiche di grande innovazione e aprono a nuovi importanti traguardi. Ogni nostro nuovo prodotto guarda al futuro, spesso anticipandolo, senza per questo venir mai meno al proprio Dna“.

Il concept Baglietto XO firmato Francesco Paszkowski Design

XO come explorer, ma anche come esperienza e osservazione dell’orizzonte davanti a sé: sono questi i nodi concettuali del nuovo progetto Baglietto firmato Francesco Paszkowski Design, pensato per navigazioni di lungo corso e per la meraviglia della natura circostante. Elemento distintivo del progetto, infatti, è un inedito spazio ricavato sopra alla timoneria, con una visione quasi sferica sul panorama marino. Ampie vetrate a filo aprono la vista a 360°, mentre dallo skylight centrale si percepisce il cielo, diurno e notturno.

Questa “visual room”, con divani e cuscinerie, include anche 6 grandi monitor indipendenti, dotati di cuffie, per permettere agli ospiti di vedere un film o ascoltare musica, ma anche scoprire l’itinerario cartografico o vivere la navigazione dall’alto grazie a un drone, in modalità autonoma e singola.

Ispirato al mondo ferroviario, e in particolare al treno ETR 300 Settebello, che negli anni Cinquanta ha rivoluzionato il concetto di viaggio su rotaia – con posto di guida sopra ai passeggeri e prima classe con salottino panoramico – Baglietto XO secondo Francesco Paszkowski Design ne ribalta il layout ma non l’idea: postazione di comando sull’upper deck e un esclusivo spazio per gli ospiti al livello superiore.

Un progetto solo apparentemente in contrasto, dal punto di vista stilistico, con il resto della flotta del cantiere spezzino, da cui in realtà mutua diversi stilemi, tra cui il flybridge simile a quello del 16,50m o l’upper deck con veranda apribile su tre lati del T52. Da questa imbarcazione deriva anche lo scafo, adatto a navigazioni transoceaniche, dalla prua massiccia e “tagliata” per il passaggio delle cime e le manovre dell’equipaggio in condizioni meteo estreme.

A poppa un grande portellone vetrato centrale separa uno spazio polifunzionale, da sfruttare come palestra, dal locale di stoccaggio degli elementi d’arredo esterni o delle biciclette. Una disposizione organizzativa che lascia la possibilità a diverse configurazioni, sia spaziali sia stilistiche, inclusa quella di diventare garage per due tender lunghi fino a 10 metri.

La nuova linea Baglietto XO disegnata da Francesco Paszkowski Design si distingue anche per l’attenzione al tema della nautica sostenibile, attraverso la scelta di materiali ceramici e di vernici speciali poco impattanti e la presenza sul tettuccio del fly bridge di un impianto a pannelli solari, utile alla ricarica dei diversi mezzi sportivi a bordo. La motorizzazione prevede invece 2 motori CAT C32, per una velocità massima di 16 nodi.

“Qualità di navigazione, affidabilità e prestazione nel senso più ampio del termine – afferma Fabio Ermetto, direttore commerciale Baglietto – sono da sempre le caratteristiche universalmente riconosciute al nostro marchio, e questa imbarcazione, pensata per solcare i mari più difficili, ne rappresenta l’estrema sintesi”.

FAST50, la velocità secondo Baglietto

Cinquanta metri, 4 motori MTU 2000M96L, velocità massima di 30 nodi per uno scafo dislocante in lega leggera, organizzato su tre ponti effettivi, top di gamma della linea veloce di Baglietto, sempre firmata Francesco Paszkowski Design. Sono le peculiarità del nuovo FAST50, derivato dalla tradizione filante del cantiere, più volte premiata nel tempo (incluso un Compasso d’Oro nel 2016 per Monokini), innestata con l’innovazione del già citato modello T52.

“FAST50 rilancia Baglietto nel segmento delle imbarcazioni performanti – sottolinea il direttore commerciale del cantiere – e ripercorre la nostra tradizione con tratti distintivi che si integrano perfettamente con le richieste attuali del mercato, rispondendo alle esigenze di un cliente amante delle prestazioni, ma che non vuole rinunciare al comfort e alla piacevolezza di un superyacht”.

La poppa su 2 livelli ha la falchetta abbattibile che diventa piattaforma per il bagno, aprendosi al contatto con il mare, anche visivo, grazie a lettini prendisole disegnati come chaise longues. La passerella è sostituita da un transformer, per non interrompere la pulizia formale del progetto. Spazi interni ed esterni sono interconnessi fluidamente, grazie a finestrature a tutta altezza apribili sui tre lati sull’upper deck e a falchette tagliate.

La scelta di trasferire all’esterno le condotte di ventilazione integrate nello scafo, amplia il volume utile del salone principale, organizzato con area conversazione e Tv, mentre la zona pranzo è spostata nella sky lounge dell’upper deck. In questo caso i richiami stilistici sono al mondo dell’automotive, declinati in diversi dettagli tecnici (come ad esempio i passacavi a poppa simili agli scarichi delle auto sportive).

A differenza delle versioni precedenti, FAST50 grazie ai 3 ponti ha una cabina dell’armatore wide body, guadagnando in volumi senza perdere in panoramicità, ottenuta per mezzo di due finestrature serigrafate a scafo integrate nella fluidità lineare dello yacht. Generose le zone esterne sull’upper deck sia a poppa, con lettini e divani , sia a prua della timoneria, con vasca idromassaggio nel punto più avanzato. Il layout a bordo prevede due cabine vip e altrettante twin con bagno annesso, sul ponte inferiore, mentre l’area per l’equipaggio è sistemata a prua, con dinette, cabina comandante e 4 cabine con pullman bed.

Un garage con sistema di varo per allagamento alle spalle della sala macchine ospita un tender fino a 7 metri e la carena con semi tunnel a basso pescaggio permette la navigazione anche in fondali bassi. Il primo scafo della linea FAST50 Baglietto disegnata da Francesco Paszkowski Design è attualmente in costruzione, con consegna prevista nel 2026.