From shipyard to courtyard: in anteprima lo “sbarco” milanese di Sanlorenzo
Sanlorenzo torna a Milano per il Salone del Mobile: ecco il progetto dell’installazione all’Università Statale
Sanlorenzo torna a Milano per il Salone del Mobile: ecco il progetto dell’installazione all’Università Statale
Terzo “sbarco” di Sanlorenzo al Salone del Mobile di Milano ad aprile: abbandonata la Triennale, che per due anni consecutivi aveva ospitato le installazioni “Il mare a Milano” e “Yachtville“, il cantiere punterà sull’Università degli Studi, per partecipare alla mostra collettiva Interni Human Spaces con “From shipyard to courtyard“.
In uno degli storici cortili dell’ateneo, Piero Lissoni, art director di Sanlorenzo, reinterpreterà lo scafo dello yacht SX112, riproponendone lo scheletro in scala 1:1 come fosse realizzato dai mitici maestri d’ascia protagonisti di tanti cantieri navali. Un ideale ponte – che i visitatori potranno fisicamente percorrere per tutta la sua lunghezza – tra passato, presente e futuro, dato che la sagoma anticiperà un nuovo modello di imbarcazione che verrà presentato al grande pubblico l’anno prossimo.
“Come se il mare si fosse prosciugato -spiega lo stesso progettista– la sagoma di uno yacht è rimasta placidamente adagiata all’interno del cortile del Settecento dell’Università Statale, una creatura di cui si riconosce solamente l’ossatura che ne racconta l’originaria purezza”. Ossatura che lascia libero lo spazio interno così come Lissoni ha fatto con gli yacht SX88 e SX76, proponendo per la prima volta a bordo un ambiente unico e continuo da prua a poppa, con cucina a vista e senza soluzione di continuità con l’esterno, quasi si trattasse di un loft metropolitano.
La mostra collettiva, promossa ogni anno dalla rivista Interni proprio nei cortili dell’Università e catalizzatrice di progettisti e designer internazionali, resterà visitabile ancora fino al 19 aprile.
Argomenti: Cantieri Sanlorenzo, Daily Nautica, Saloni Nautici