Grandi “animali” marini veloci e raffinati: debutta il made in Italy di Centouno Navi
New entry nel mondo della progettazione e della costruzione di superyachts, grazie a due professionisti di lunga esperienza, amanti del mare
New entry nel mondo della progettazione e della costruzione di superyachts, grazie a due professionisti di lunga esperienza, amanti del mare
Velocità, bellezza ispirata alla natura e customizzazione: sono i cardini del nuovo marchio di superyacht italiano Centouno Navi, fondato a Viareggio dalla designer Manuela Lucchesi e dall’ingegnere navale Marco Arnaboldi.
“Io e Marco siamo gente di mare – spiega la stessa Lucchesi – ci conosciamo fin dall’infanzia e abbiamo da sempre un’ottima intesa, che abbiamo trasformato in lavoro. Amiamo il mare, non possiamo farne a meno e così lo viviamo ogni giorno e in ogni modo. Ci completiamo perché uniamo i trent’anni di esperienza di Marco nella cantieristica nautica al mio interesse per il design, e così riusciamo a trasferire l’anima del mare al centro di Centouno Navi.”
Propulsione a idrogetto, veloce e silenziosa
L’obiettivo è costruire imbarcazioni dalle prestazioni elevate, realizzate su misura: grandi “animali” marini, contraddistinti da una efficiente grazia, in grado di raggiungere velocità superiori ai 58 nodi grazie alla propulsione a idrogetto. Una tecnica sviluppata e affinata da Marco Arnaboldi, fondatore nel 1992 di AB Yachts, che, rispetto alle tradizionali trasmissioni a elica, può garantire maggiori velocità in ogni condizione di mare, accelerazione, manovrabilità e durata nel tempo del motore, oltre che maggiore silenziosità e la possibilità di navigare anche in acque poco profonde.
A queste peculiarità Centouno Navi abbina scafi dalla struttura rigida ma leggera, che sappiano trarre il massimo dei benefici dell’idrogetto: scocche di carbonio e vetroresina in un sandwich ibrido di resina vinilestere con anima di pvc ad alta densità, che proteggono interni flottanti, capaci di isolare gli ambienti dalle sollecitazioni dell’involucro, dai rumori e dalle vibrazioni dei motori.
Centouno Navi presenta Forza e Eterea
Due i modelli previsti per il debutto: Centouno Forza, lungo 28 metri, dalla sovrastruttura ribassata e dalla prua allungata per sottolinearne il carattere grintoso e potente, con tre motori MAN 12V da 2000 CV accoppiati a tre idrogetti MJP 450 che riescono a spingerlo fino ai 60 nodi, e Centouno Eterea, uno yacht di 39 metri a tre ponti anch’esso votato alla velocità (58 nodi massimi e 50 di crociera, grazie a quattro motori MTU da 2.600 CV ciascuno accoppiati a idrogetti MJP), ma con maggiori comfort, tra cui la possibilità di una vasca Jacuzzi integrata a prua e spazio per uno o due tender oppure una “chase boat”.
Entrambi progettati con le murate di poppa abbattibili per avvicinare i passeggeri il più possibile all’acqua, i due superyacht hanno volutamente linee esterne tese dalla vocazione sportiva ed interni open space, che lasciano correre lo sguardo senza soluzione di continuità per tutta la superficie dell’imbarcazione, personalizzabili secondo diverse opzioni di layout, sia estetiche sia soprattutto funzionali.
Argomenti: Daily Nautica, superyacht