Harrison Eidsgaard firmerà il nuovo 50m Steel FDHF di Heesen Yachts
Lo studio di progettazione inglese ha ricevuto l’incarico per disegnare il primo 50m Steel FDHF del cantiere olandese
Lo studio di progettazione inglese ha ricevuto l’incarico per disegnare il primo 50m Steel FDHF del cantiere olandese
Presentato ad ottobre durante il Fort Lauderdale International Boat Show, il nuovo 50m Steel FDHF di Heesen Yachts sarà disegnato dallo studio Harrison Eidsgaard. L’imbarcazione, che sarà costruita a partire dal 2024, inaugura una serie di scafi d’acciaio dislocanti veloci a grande tenuta, per una navigazione confortevole e sicura in ogni condizione.
Nuova serie Steel
“La nostra precedente collaborazione con Harrison Eidsgaard – spiega Rick van de Wetering, Coo di Heesen Yachts – ha portato alla nascita del premiato yacht Irisha, consegnato nel 2017. Conosciamo e apprezziamo già, dunque, la precisione e l’organizzazione completa dei loro processi di progettazione. E questa nuova serie Steel è di fatto la giusta miscela tra la loro interpretazione del Dna del cantiere e il nostro know-how nell’ingegnerizzazione e nella costruzione di yacht di serie di successo”.
Il brief della committenza è stato sin da subito piuttosto dettagliato, basato sull’esperienza acquisita con le serie precedenti, oltre che sull’analisi approfondita del mercato. Ne è nato un concept di serie che fonde estro creativo dei progettisti e imprinting industriale del cantiere, inserendosi perfettamente nella strategia commerciale di Heesen Yachts.
“Il design di questo 50 metri – commenta Peder Eidsgaard, co-fondatore dell’omonimo studio di progettazione – trasuda fiducia. In linea con il Dna del marchio, traduce il look veloce e sportivo degli yacht di alluminio in forme dinamiche e agili. Il profilo non è radicale o stravagante, ma raffinato e evergreen. Sicuramente uno yacht concepito per resistere alla prova del tempo”.
A bordo del 50m Steel FDHF
Il 50m Steel FDHF da 499 GT, a propulsione ibrida, avrà 6 cabine, per accogliere un massimo di 12 passeggeri. Il layout distributivo degli spazi a bordo enfatizzerà il collegamento tra esterno ed interno, grazie anche alle ampie aperture vetrate scorrevoli sul ponte principale, studiate per far entrare luce e aria nell’area giorno. Il progetto prevederà percorsi separati per l’equipaggio e spazio di stoccaggio di tender e piccoli mezzi d’acqua a prua sempre sul ponte principale. A poppa invece una terrazza su due livelli si affaccerà su una piscina a sfioro con grande piattaforma fissa per il nuoto.
“Le chiavi per un layout di successo in uno yacht da 499GT – spiega Peder Eidsgaard – sono semplicità e versatilità. Vogliamo ottenere il massimo spazio abitabile possibile per gli ospiti, assicurando allo stesso tempo per l’equipaggio un luogo di lavoro adatto ad offrire un’esperienza di prim’ordine. La piscina a sfioro o l’esclusivo tavolino da caffè sulla terrazza, che fungerà anche da lucernario dell’atrio, diventeranno i punti focali del progetto. Il prendisole sarà abbastanza grande da contenere fino a 20 ospiti per pranzare all’aperto. Il concetto di ospitalità è infatti un elemento particolarmente importante nello yachting e volevamo assicurarci che anche gli ospiti in visita potessero essere adeguatamente intrattenuti”.
La sfida è appena iniziata. Nei prossimi sei mesi ingegneri e progettisti lavoreranno, infatti, per trasferire gli atout del concept in un superyacht perfettamente ingegnerizzato. “Come tutti gli inizi – conclude van de Wetering – questo è un momento molto emozionante. L’ingegnerizzazione di un progetto di tale portata è entusiasmante e porrà alcune sfide interessanti sia per i nostri ingegneri, sia per gli architetti navali. Ma ci piace superare i limiti: il nostro team, guidato da Peter van der Zanden, consegnerà un altro eccezionale yacht”.