I primi render di Oasis 34M di Benetti, il superyacht con oasi privata sul mare
L’Oasis Deck® del cantiere viareggino contraddistingue il layout di questa nuova imbarcazione, contenuta nelle dimensioni ma ricca di soluzioni
L’Oasis Deck® del cantiere viareggino contraddistingue il layout di questa nuova imbarcazione, contenuta nelle dimensioni ma ricca di soluzioni
Benetti ha presentato le prime immagini render del nuovo Oasis 34M, superyacht di vetroresina dall’animo dinamico e informale che, nonostante la sua lunghezza contenuta, sfrutta scenograficamente la soluzione Oasis Deck® che il cantiere viareggino ha studiato per aumentare il contatto con il mare e con l’ambiente naturale circostante.
Progetto Oasis Deck®
Cinque gli elementi che contraddistinguono il concetto, già applicato sul B.Now 50M Iryna: due ali apribili su entrambi i fianchi, infinity pool integrata con vetrata trasparente e circostante zona prendisole/lounge, visuale a 270° a poppa, aperta e senza soluzione grazie all’assenza sia di parapetti sia di sedute imbottite, continuità tra esterno e interno per godersi anche l’ombra, layout distributivo dal carattere “social”, ovvero impostato per avere un’area votata anche alla mondanità, quando non sia più oasi privata. A tal fine anche il garage, utile per un tender di cinque metri, è collocato sul fianco dell’imbarcazione, in modo da non interferire con lo sviluppo dell’Oasis Deck®.
Oasis 34M, esterni sportivi e interni fluidi
Lo scafo di Oasis 34M, progettato dallo studio inglese RWD, prevede poi prua verticale, profilo sinuoso che degrada dolcemente fino all’acqua, spezzato solo dalla verticalità del parabrezza della timoneria, finestrature a tutta altezza che si alternano a linee contro-curvate, con griglie laterali e profili argentei che ne sottolineano il disegno.
Evidenti i richiami stilistici derivati dal mondo del car design e di chiara impronta sportiva. I tre ponti, inoltre, sono collegati da scale in posizione defilata, studiate per lasciare libere le terrazze a poppa, interconnesse con lo spazio coperto. Così, ad esempio, due porte scorrevoli curve trasparenti, a scomparsa, separano l’esterno dal soggiorno del ponte principale.
Gli interni di Oasis 34M sono firmati da Bonetti/Kozerski Architecture, che ha lavorato sul tema della fluidità spaziale ad ogni scala: dai volumi degli ambienti alle decorazioni, dall’arredo su misura alle finiture. Il tutto declinato secondo uno stile pulito e minimale, arricchito però da materiali pregiati e da una palette cromatica in un numero limitato di nuance. Ovviamente la distribuzione è assolutamente customizzabile in base ai desideri dell’armatore.
La versione presentata prevede suite armatoriale nella zona prodiera del main deck, con terrazzo privato abbattibile sul lato di dritta e bagno a tutto baglio, skylounge e area pranzo sul ponte superiore (messa in comunicazione con la cucina del ponte principale mediante un montavivande), seconda zona pranzo scoperta sul sundeck, cabine vip e twin per gli ospiti sul ponte inferiore, dove si trovano anche quelle destinate all’equipaggio, mentre, per una maggiore funzionalità, la cabina del capitano è sull’upper deck.
Argomenti: Daily Nautica, Manutenzione barca, superyacht