Il nuovo 40MXP di Numarine riassume nella sua sigla il concept da cui nasce. M come Mediterraneo, XP come explorer, ma con un’estensione più ampia di quanto i termini stessi possano indicare. Il riferimento al nostro mare infatti non è indicativo di un raggio limitato di crociera, quanto piuttosto di un’idea di andare per mare legata ad uno stile di vita, ad abitudini da beach club tipiche delle zone costiere di questa parte del mondo.

A tutta XPerience

Il 40MXP, di cui sono già stati venduti due esemplari che saranno consegnati ai loro rispettivi armatori nel 2025, si ispira al Dna degli scafi precedenti a firma del cantiere turco, in particolare al 37 XP, di cui è l’evoluzione allungata di due metri. Una dimensione che permette di avere un ponte di poppa più ampio, grazie anche all’arretramento delle porte scorrevoli di accesso al salone principale.

Il risultato è un’area all’aperto dedicata al pranzo e al relax, con bar e lounge a fianco di una piscina con specchio di poppa di vetro trasparente. La superficie utile si estende fino alla grande piattaforma idraulica per la discesa a mare, allungabile fino ad 8 metri oltre l’ingombro vero e proprio dello yacht.

Una flessibilità spaziale a cui fa da contraltare la possibilità di scegliere diverse estensioni dell’aggetto del ponte superiore, al fine di gestire al meglio il desiderio di privacy e di protezione dai raggi solari (soprattutto nei mari più caldi del Medio Oriente o australiani).

“Questo nuovo modello – spiega Ömer Malaz, presidente di Numarine – consente un facile accesso all’acqua dal ponte principale. Lo spazio occupato nel precedente 37XP dal beach club e dal garage è stato destinato alla piscina e alla piattaforma idraulica a tutto baglio. Attualmente nel mondo della nautica è molto in voga massimizzare l’esterno di scafi inferiori ai 45 metri di lunghezza, ma il 40MXP aggiunge al design nuove possibilità di vita all’aperto, pur mantenendo i principi fondamentali di un explorer“.

La parte “XP” dello yacht garantisce, infatti, un’autonomia di 6.000 miglia nautiche a 8 nodi di velocità, grazie anche al disegno ottimizzato dello scafo sviluppato da Numarine in collaborazione con Umberto Tagliavini. La propulsione è invece affidata ad una coppia di motori MAN da 800 hp, con possibilità di passare ad una installazione doppia MAN 900 hp conforme a Tier III (versione scelta dai due primi futuri proprietari).

Comfort e funzionalità

Gli ospiti a bordo possono arrivare a 12, alloggiati in 6 suite, di cui una armatoriale a tutto baglio sul ponte principale e una vip, anch’essa a tutto baglio, al livello inferiore. Gli interni, così come gli esterni, sono opera di Can Yalman, declinati secondo gli stilemi di lusso tipici della flotta del cantiere. E al comfort interno corrisponde la funzionalità esterna: oltre alla già citata piattaforma di poppa, il 40MXP ha un ampio flybridge e un garage adatto ad un tender fino a 9 metri e a tre moto d’acqua (più ovviamente ogni altro tipo di attrezzatura per il divertimento in acqua).